FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] chiese nel corso delle feste, come i pianti delle prefiche durante i funerali.
Nella relazione ad limina inviata a papa GregorioXIV il 28 ag. 1591 il F. esponeva un ambizioso programma pastorale che prevedeva l'istituzione a Bosa del seminario e ...
Leggi Tutto
LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] Sisto V e dai trentotto di Clemente VIII, quindi il gruppetto dei sette cardinali di Pio IV e Gregorio XIII e i cinque di GregorioXIV. Gli uomini del cardinale Peretti si avvicinarono agli spagnoli e Aldobrandini portò i suoi a fianco dei francesi ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] con questo espediente. Il 20 marzo dello stesso anno, il G., ormai decano del S. Collegio, aveva ricevuto dal papa GregorioXIV la diocesi di Ostia e Velletri e da quel momento fu impegnato ad assolvere tutti i compiti tradizionalmente affidati al ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] la Vulgata, fece sospendere immediatamente le vendite dell'opera, rimettendo l'arbitrato della questione al successore di Sisto V. GregorioXIV ne incaricò la Congregazione dell'Indice, che in breve diede ragione al C. (giugno 1591): la stampa della ...
Leggi Tutto
ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] , A. accettò nel 1591 l'invito di liberare le Romagne dai banditi, inviandovi Enea Montecuccoli. Divenuto pontefice col nome di GregorioXIV il cardinale N. Sfondrati, amico degli Estensi, A. si recò a Roma il 26 luglio 1591, poiché il papa aveva ...
Leggi Tutto
FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] dalla congregazione de Bono Regimine. Un suo impiego anteriore nella Cancelleria pontificia sembrano però testimoniare quattro lettere scritte per GregorioXIV datate 7 dic. 1590 (Ibid., ms. 1238, cc. 324-328) in risposta agli auguri ricevuti per l ...
Leggi Tutto
BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] nell'operetta De regulari disciplina monimenta patrum, Mediolani 1588). Nel 1589-90 andò a Roma, ove presentò al pontefice GregorioXIV "alcuni ricordi cavati come per compendio da un trattato ch'el fece allora della riforma della Chiesa" (Chiesa, I ...
Leggi Tutto
CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] Fratticciuola.
Probabilmente poco oltre il 1590 il C. si trasferì a Napoli come familiare di Ottavio Acquaviva, creato da GregorioXIV cardinale nel 1590. Con l'Acquaviva, che aveva aiutato e incoraggiato il C. sin dall'adolescenza, lo scrittore poté ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Sauli, santo
G. M. Boffito
Da antica e nobile famiglia, originaria di Lucca e trapiantatasi a Genova (1316), nacque a Milano il 15 febbr. 1534. Tuttavia, egli ritenne sempre come sua patria [...] di una coadiutoria nella diocesi di Genova, con futura successione ad arcivescovo della sua patria. Trasferito tuttavia, dal papa GregorioXIV, alla diocesi di Pavia, dove fece il suo ingresso il 19 ott. 1591, logorato dalla ventennale fatica, morì a ...
Leggi Tutto
ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] nel Collegio (24 genn. 1591). Subito dopo, su richiesta del vescovo latino di Łuck, Bernardo Maciejowski, il papa GregorioXIV inviò l'A. nel regno polacco-lituano, perché predicasse l'unione ecclesiastica con Roma nei territori dell'odierna Ucraina ...
Leggi Tutto
gabellone
gabellóne s. m. [accr. di gabella come nome di moneta]. – Moneta d’argento della zecca di Bologna del valore di 26 bolognini, coniata nei sec. 16° e 17° durante i pontificati di Sisto V, Gregorio XIV e Urbano VIII.
treterzi
tretèrzi s. m. [grafia unita di tre terzi]. – Moneta d’argento di Bologna emessa durante il pontificato di Gregorio XIV (1590-91): valeva tre gabelloni da 26 bolognini l’uno, quindi 78 bolognini; la cifra 78 figura nell’esergo di...