FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] ma solo nel 1666 - indirizzò un Panegyricus a Luigi XIV (per cui ebbe una pensione annua di 500 scudi per di Milano, XI, Milano 1958, p. 428; S. Serena, S. Gregorio Barbarigo e la vita spirituale e culturale nel suo seminario di Padova, Padova 1963 ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] dei coni dei primi tre anni del pontificato di Gregorio XIII furono Ludovico Leoni, detto il Padovanino, e 292-296; C. Pini - G. Milanesi, La scrittura di artisti italiani (sec. XIV-XVII), III, Firenze 1876, n. 209; L. De Laborde, Les comptes des ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] 'Arezzo alla Logica di Paolo Veneto (L G. I., 8355), la Sfera di Gregorio Dati (I. G. I., 3323; G. K. W., 8020); due volumi in the British Museum (B.M.C.), VI, London 1930, pp. XIII-XIV, 619-624, tav. XLIV"; D. Marzi, Itipografi tedeschi in Italia, in ...
Leggi Tutto
LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] Domenico Piola, Bartolomeo Guidobono e soprattutto Gregorio De Ferrari), pur tuttavia evidenziano chiaramente basilica di S. Gaudenzio a Novara, in Piemonte: realtà e problemi della regione, XIV (1983), 6, pp. 32 s.; M. Dell'Omo, Il Legnanino alla ...
Leggi Tutto
CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] stesso C. li aveva serviti tutti da Urbano V in poi. Gregorio XII si fece certamente pregare per retribuirlo ed il C., allora C., Giovanni, nacque a Siena, probabilmente verso la metà del sec. XIV, e anch'egli come il C. - con cui è spesso confuso ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] il De civitate Dei di s. Agostino ed i Moralia di Gregorio Magno (Miglio, p. 200). Dalle sue letture e dalle molte 534; F. Fattorello, Coltura e lettere in Friuli nei secoli XIII e XIV, Udine 1934, pp. 80-84; C. Dionisotti, Ancora sul Fortunio, in ...
Leggi Tutto
PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] ; poi in A. Medin - L. Frati, Lamenti storici dei secoli XIV, XV e XVI, II, Bologna 1888, pp. 1-12; La Mesticanza , Historia delle vite de’ Sommi Pontefici dal Salvatore nostro sino a Gregorio XV, Venetia 1622, terza c. non numerata; F. Bussi, ...
Leggi Tutto
MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] Milano, I, a cura di A. Caprioli - A. Rimoldi - L. Vaccaro, Milano 1990, pp. 179-181; E. Werner, Hildebrand-Gregor und die Mailänder Pataria, in Studi Gregoriani, XIV, Roma 1991, p. 22; G. Fornasari, Medioevo riformato del secolo XI. Pier Damiani e ...
Leggi Tutto
CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] pressioni esercitate in questo senso su Ladislao da Gregorio XII che aveva dichiarato ribelle Antonio Caetani ed altri con Isabella, che il C. aveva sposato verso la fine del sec. XIV, non era nato alcun figlio; il C. però ne aveva avuti dieci da ...
Leggi Tutto
CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] del card. Inigo Caracciolo nella cattedrale di Aversa, di Benedetto XIV, del card. Ulisse Gozzadini nella chiesa dei servi di Leone Ghezzi.
Nel 1818 la vedova del figlio del C., Gregorio, si appella ancora alla grandezza dell'avo per ottenere aiuti ...
Leggi Tutto
gabellone
gabellóne s. m. [accr. di gabella come nome di moneta]. – Moneta d’argento della zecca di Bologna del valore di 26 bolognini, coniata nei sec. 16° e 17° durante i pontificati di Sisto V, Gregorio XIV e Urbano VIII.
treterzi
tretèrzi s. m. [grafia unita di tre terzi]. – Moneta d’argento di Bologna emessa durante il pontificato di Gregorio XIV (1590-91): valeva tre gabelloni da 26 bolognini l’uno, quindi 78 bolognini; la cifra 78 figura nell’esergo di...