CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] più importante fu senz'altro quella compiuta alla corte di Gregorio XI (1377). La guerra degli Otto Santi allora 336 s., 346 s.; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secc. XIV e XV, I, Firenze 1905, pp. 26, 27 n. 22; II, ibid. 1914 ...
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NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] della corrispondenza di Niccolò, ma, diversamente da quelli di Gregorio Magno e di Giovanni VIII, questo non è stato ricopiato dell’Alto Medioevo. Prospero Lambertini, il futuro Benedetto XIV, lo iscrisse tra i canonizzati nel suo De servorum ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] preparazione umanistica, compiuta anche sotto la guida di Gregorio da Città di Castello, detto il Tifernate, . 30;G. Fogolari, Ilmuseo Settala, in Arch. stor. lomb., s. 3, XIV (1900), p. 62;G. Benaducci, Prose e poesie volgari di Francesco Filelfo, in ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] satire, alludendo all'Unigenitus ed al culto di Gregorio VII osteggiato dai gallicani, attribuivano i nomignoli diplomatique de la bulle Unigenitus iusqu'à la mort de Louis XIV, Paris 1892, passim; J.Pometti, Studi sul pontificato di Clemente ...
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NARDO di Cione
Daniela Parenti
NARDO di Cione. – Nacque a Firenze intorno al 1320. Ebbe tre fratelli, anch’essi impegnati nelle arti: Andrea detto l’Orcagna, Matteo e Jacopo.
Il nome di Nardo compare [...] per la formazione di numerosi pittori attivi nel terzo quarto del XIV secolo; a questo proposito, è datato 9 luglio 1357 il quello con la Madonna e il Bambino fra i ss. Giobbe e Gregorio (Firenze, Museo dell’Opera di S. Croce) stava nella cappella ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] cui il più noto il Vatic. Graer.1110 (sec. XIV), ff. 80-94 v.
Di matematica trattano l'Arithmetica ; Tó~10(; in Migne, Patr. Graeca, CL, coll. 1225-1236; Filoteo, Gregorii Palamae encomium, ibid., CLI, coll. 551-656; Id., Contra Gregoram, XII, ibid ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] Giovanni da Legnano, giurista di diritto comune del sec. XIV.
Alla indagine concernente le molteplici tendenze speculative di Giovanni per il VII centenario della promulgazione delle Decretali di Gregorio IX e del XV secolo dalla promulgazione del ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] occupa delle cosiddette operazioni di falsa posizione; il capitolo XIV verte sull'estrazione delle radici quadrata e cubica, e nobiliare con l'ascesa al soglio pontificio (1572) di Gregorio XIII, si comportò in modo assai riservato - diversamente da ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] l'opinione contraria di alcuni studiosi, il poligrafo Gregorio Leti. L'opera ebbe un successo straordinario, con 1928; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medioevo, XIV, Roma 1932, ad ind.; G. Brigante Colonna, Olimpia Pamphilj "cardinal ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] socio romano, Angelo Manialardi.
Sollecitato dai due mercatores, Gregorio IX aveva incaricato l'abate del monastero parigino di edificiorum Urbis nei secoli XIII e XIV e la sua documentazione, in Roma nei secoli XIII e XIV. Cinque saggi, a cura di É ...
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gabellone
gabellóne s. m. [accr. di gabella come nome di moneta]. – Moneta d’argento della zecca di Bologna del valore di 26 bolognini, coniata nei sec. 16° e 17° durante i pontificati di Sisto V, Gregorio XIV e Urbano VIII.
treterzi
tretèrzi s. m. [grafia unita di tre terzi]. – Moneta d’argento di Bologna emessa durante il pontificato di Gregorio XIV (1590-91): valeva tre gabelloni da 26 bolognini l’uno, quindi 78 bolognini; la cifra 78 figura nell’esergo di...