. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] dalle vite dei santi e da autori cristiani, come Gregorio di Tours, ma anche qui ci troviamo in presenza di giallo di Lecan e il Leabhar Brecc o "libro variopinto" del sec. XIV. Tuttavia solo una parte delle 350 storie che conoscevano i fili "ollam" ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] e altri. Nella sala degli Svizzeri quasi tutto è del tempo di Gregorio XIII.
L'opera che in Vaticano segna a lettere d'oro il nome Gesch. d. Schatzes der Bibl. u. d. Archivs d. Päpsten im XIV. Jahrh., in Archiv für Lit. v. Kirchengesch. des M. A., I ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] i Genovesi stabilirono la colonia di Galata, che durante il sec. XIV ampliò a poco a poco la sua cinta abbracciandovi anche una parte ; l'estrema superstizione.
Del gusto per le discussioni Gregorio di Nissa, fratello di Basilio il Grande, vissuto ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] Bartolomeo da Foggia (v.) a Ravello.
Tardi e lentamente nei secoli XIV e XV penetra e si diffonde in Puglia lo stile gotico-napoletano, dalla corruzione e dalla prepotenza di ufficiali bizantini. Scriveva Gregorio I papa, l'anno 600, "et foris a ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] Massimo il Confessore e il De hominis opificio di S. Gregorio di Nissa. Il primo a subire l'influsso di questi alla conoscenza del greco. Coluccio Salutati, verso la fine del sec. XIV, esortava Giacomo Angeli da Scarperia, il quale s'era recato col ...
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Vasto stato dell'America Meridionale, l'unico, in quel continente, che sia bagnato tanto dall'Atlantico (a N.) quanto dal Pacifico (a O.), e il più vicino al canale di Panamá.
Sommario. - Geografia: Nome [...] stati, come sono oggidì, cordiali. Fu pertanto ai tempi di Gregorio XVI che si addivenne all'erezione della diocesi di Nuova Pamplona ( franciscanos de Venezuela y Colombia, in Archivo Ibero-Americano, XIV-XVI (1920-21); C. Lorenzana, La literatura ...
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LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] Rime genovesi della fine del sec. XIII e del principio del XIV, ibid., X, pp. 109-140; id., Studi Liguri, ibid., XIV, pp. 1-21, 22-110; XV, pp. 1-82 a Savona, il Cassana a Cassana presso Bonassola, Gregorio De Ferrari a Porto Maurizio. Dalla valle di ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] e S. Paolino di Nola, S. Nilo, S. Gregorio raccomandavano di ornare le pareti delle chiese con sacre storie che contenevano bianco di piombo e che le hanno annerite.
Nel sec. XIV l'egemonia passa dal Lazio alla Toscana, e più precisamente da Roma a ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] di una vera e propria scuola agostiniana, perpetuatasi soprattutto nell'ordine e rappresentata dal sec. XIV in poi, dal beato Simone Fidati, da Gregorio da Rimini, da Gerardo Zerbold di Zütphen, da Giacomo Perez di Valenza, dal generale dell ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] fra cui il De Curtis, il Nutile e il De Gregorio. Fra i poeti vanno ricordati particolarmente S. di Giacomo, vol. cit., p. 8; La festa di S. Martino nel napoletano, ibid., XIV (1895), p. 21; La Madonna dell'Arco a Montevergine, in Napoli nobilissima, ...
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gabellone
gabellóne s. m. [accr. di gabella come nome di moneta]. – Moneta d’argento della zecca di Bologna del valore di 26 bolognini, coniata nei sec. 16° e 17° durante i pontificati di Sisto V, Gregorio XIV e Urbano VIII.
treterzi
tretèrzi s. m. [grafia unita di tre terzi]. – Moneta d’argento di Bologna emessa durante il pontificato di Gregorio XIV (1590-91): valeva tre gabelloni da 26 bolognini l’uno, quindi 78 bolognini; la cifra 78 figura nell’esergo di...