Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] la riedificazione di numerose chiese (in particolare quelle delle varie confraternite e nazioni, che godettero dell'ampio sostegno di GregorioXIII, oltre che il Gesù e S. Maria in Vallicella, sedi rispettivamente dei gesuiti e degli oratoriani), il ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] di C.A. Bertini, I, Roma 1914, pp. 455 s.; G. Baglione, La vita de' pittori, scultori et architetti. Dal pontificato di GregorioXIII del 1572 in fino a' tempi di papa Urbano VIII nel 1642, a cura di J. Hess - H. Röttgen, Città del Vaticano 1995, ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] né l’Adversus Magdeburgenses (1572) di Francisco de Torres. Ben diversa la sorte dell’Historia ecclesiastica che per incarico di GregorioXIII il ‘laico’ Carlo Sigonio iniziò a stilare, ma abbandonò all’anno 311 perché la curia non gradì affatto la ...
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Felice Peretti (Grottammare 1520 o 1521 - Roma 1590), di umile famiglia, originaria di Montalto Marche, entrò (1534) nell'ordine dei minori conventuali. Addottoratosi in teologia a Fermo nel 1548, fu predicatore [...] vescovo e vicario generale dei conventuali (1566), poi cardinale (1570). Tenutosi in disparte durante il pontificato di GregorioXIII, nel 1585, pur non facendo parte dei partiti dominanti nel collegio cardinalizio, fu eletto papa. Volle riordinare ...
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Cardinale e diplomatico (Milano 1509 - Roma 1580), figlio di Girolamo. Studiò a Padova ed ebbe da Clemente VII il vescovato di Modena (1529); ricoprì molti e importanti incarichi diplomatici: nunzio in [...] Paolo IV, e da Pio IV fu prosciolto (1559). Nel 1563 riuscì finalmente a guidare in porto il Concilio di Trento. In predicato di diventare pontefice nei conclavi del 1565 e 1572, fu inviato da GregorioXIII come legato alla dieta di Ratisbona (1576). ...
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Storiografo gesuita (Bergamo 1533 - Tivoli 1603), professore di eloquenza al Collegio Romano (1567). Raccolse vasto materiale per la storia delle missioni della Compagnia di Gesù, e per incarico del card. [...] Enrico di Portogallo scrisse Historiarum Indicarum libri XVI (1588). Impegnatosi poi in una grande vita di GregorioXIII, non la diede alle stampe; l'opera uscì postuma, rimaneggiata da Paolo Teggia, segretario di casa Boncompagni, nel cui archivio ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] II (1555); Paolo IV (1555-1559); Pio IV (1559-1565); s. Pio V (1566-1572); GregorioXIII (1572-1585); Sisto V (1585-1590); Urbano VII (settembre 1590); Gregorio XIV (1590-1591); Innocenzo IX (1591); Clemente VIII (1592-1605).
17° sec. Leone XI (1605 ...
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Gesuita (Mantova 1533 o 1534 - Ferrara 1611). P. fu una importante personalità della Controriforma, di cui fu ardente campione in anni di dure lotte. Anche se i suoi grandi progetti fallirono, la sua azione [...] (1560) contro valdesi e calvinisti, poi (1563-72) in Francia contro gli ugonotti. Segretario della Compagnia, fu inviato da GregorioXIII in Svezia (1577-80) e ottenne la conversione segreta al cattolicesimo di re Giovanni III. Passò quindi (1580) in ...
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Membri della comunità cattolica del Libano che dipendono dal patriarcato di Antiochia. Traggono il nome dall’anacoreta Marone (m. inizi 5° sec.), sulla cui tomba ad Apamea, presso l’Oronte, sorse un monastero, [...] ’autorità. I m. godettero sempre, sia sotto i califfi sia sotto i sultani musulmani, di autonomia civile e religiosa. Nel 1584 GregorioXIII fondò a Roma un collegio per i m., ancora esistente.
I m. parlano oggi l’arabo; la loro antica lingua siriaca ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] 14 dic. 1576 fu nominato patriarca di Gerusalemme e riprese la sua attività curiale presso l'Inquisizione e la Consulta. GregorioXIII, dopo l'incidente veneziano, tornò a riporre molta fiducia in lui e gli affidò incarichi nella Segnatura. Il 12 dic ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
gregorio
gregòrio s. m. – Moneta d’argento, del valore di 1 paolo, coniata nella zecca di Bologna nel 1574 per ordine del papa Gregorio XIII, con il busto del papa e la figura di s. Petronio.