L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] primo monastero maschile dell'Ordine. Nel 1572 Pio V approvò l'Ordine degli Ospedalieri di S. Giovanni di Dio. Nel 1575 GregorioXIII riconobbe col nome di oratorio il gruppo di sacerdoti che si erano riuniti a Roma intorno a s. Filippo Neri in una ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] effettivamente di un intera scena, curata nei particolari. Una tradizione iconografica piuttosto robusta se (dopo che GregorioXIII aveva fatto rappresentare l’imperatore-palafreniere nella sala delle carte geografiche in Vaticano) Sisto V, dopo ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] della Chiesa, a cura di H. Jedin, V, 2, Milano 1977, pp. 315-20; M. Caravale, Lo Stato pontificio da Martino V a GregorioXIII, in Id.-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14 ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] stratore, come è scritto nel cap. costant.s 96 dist. o in altra cotal maniera19.
Tra il 1581 e il 1585 GregorioXIII fa sostituire il soffitto piano nella Sala di Costantino con una volta dipinta da Tommaso Laureti (circa 1530-1602). Il ciclo amplia ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] la restauración católica de Inglaterra (1554-1558), Pamplona 1977, pp. 201-41.
M. Caravale, Lo Stato pontificio da Martino V a GregorioXIII, in Id.-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] da personalità importanti, non solo il vescovo di Bologna Gabriele Paleotti, ma anche Giacomo Boncompagni, figlio del papa GregorioXIII, destinatario dell’opera, o addirittura il pontefice, che nello stesso anno, dopo l’uscita del De occidentali ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] Rada e sulle relazioni di altri missionari che avevano visitato la Cina, Juan González de Mendoza compose, su incarico del papa GregorioXIII, la Historia de las cosas mas notables, ritos y costumbres del gran Reyno de la China (1585). In quest'opera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] il processo per numerose tesi ‘superstiziose’ ed eterodosse (1572) al medico e matematico Cardano, anch’egli un protetto di GregorioXIII, e i divieti donec corrigantur delle sue opere, la cui expurgatio si protrasse a lungo; la vicenda di Bernardino ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] , G., a ogni buon conto, aveva chiesto lumi a Roma. Approva, tutto sommato, il breve del 24 luglio 1573 di GregorioXIII. Se aveva agito con rigore - lo rasserenò il papa - non l'aveva fatto per acrimonia vendicativa, ma per, appunto, rigoroso ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Sede. È la veste di nunzio quella che si addice a Castagna. E l'indossa per la terza volta, quando GregorioXIII - accogliendo un'indicazione spagnola, che, di rimbalzo, irrita Rodolfo II - lo designa, così le generiche istruzioni del 29 agosto 1578 ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
gregorio
gregòrio s. m. – Moneta d’argento, del valore di 1 paolo, coniata nella zecca di Bologna nel 1574 per ordine del papa Gregorio XIII, con il busto del papa e la figura di s. Petronio.