Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] hanno grande autorità gli antichi padri greci, quali i due Gregorî, Nazianzeno e Nisseno, S. Basilio, il Crisostomo e o Maṭā, Yārēd e il re Kālēb. Fra i santi del sec. XII e XIII Lālibalā, Na'aqueto La'ab, il leggendario Gabra Manfas Qeddus ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] dopo l'introduzione in Europa della carta di stracci (sec. XII), il cui uso andò diffondendosi, finché nel sec. XVI si della Chiesa, il regolamento sui delitti e sulle pene promulgato da Gregorio XVI il 20 settembre 1832; nel Napoletano, il codice per ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] volta nell'Officium B. M. V., stampato a Fano da De Gregori nel 1514 (v. la riproduzione sotto libro, XXI, tav. XXII). del Congrès des Bibliothécaires, Parigi 1925, p. 420 e tavv. VI-XII.
19. - T. W. Lidderdale, Catalogue of the books printed in ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] l'eresia albigese: e vide riconosciuti i suoi privilegi da Gregorio IX già nel 1233. A Orléans sussisteva da secoli una fin dal sec. Xl nel mondo musulmano. Alla metà del sec. XII Parigi e Bologna erano in Occidente i due soli centri d'attrazione per ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] . Le Homelies d'Organyà, degli ultimi anni del sec. XII o del principio del secolo seguente, costituiscono il più antico testo mulieribus del Boccaccio accanto a brani di Cicerone e di Gregorio Magno. Su fonti classiche e su fonti medievali messe allo ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] le condizioni per la vita delle corporazioni. Tuttavia, ai tempi di Gregorio I v'era a Napoli una corporazione di saponai (Greg. I che troviamo anche nell'età antica. Ma dal sec. XII tutte le arti, nella minuta frantumazione del Medioevo, sono ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] Nella seconda metà del secolo scorso, dopo le opere portuarie di Gregorio XVI e di Pio IX (il Faro), sempre sul piano ), le chiese di S. Maria della Piazza e di S. Pietro (sec. XII), di S. Francesco, S. Agostino e della Misericordia (sec. XIV), il ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] 'uso. Anche Venezia ebbe, fin dalla seconda metà del sec. XII, il suo testo di consuetudini (Usus Venetorum); e cosi Milano in seguito continuino a permanere isolati dubbî) solo con le Decretali di Gregorio IX, nel celebre cap. ult., quum tanto, X (I, ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] cancella i peccati (Ecclesiastico III, 30; Tobia, IV, 7-11; XII, 8-9), ma è espressa in modo chiaro soltanto nei Vangeli, dove ad Laurentium, c. 109 seg.), e si consolidò per opera di Gregorio Magno (Dialog. IV, capp. 55, 57, 58), la dottrina del ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] distinzioni e soluzioni. Più tardi, forse nel 1104, Gregorio, cardinale di S. Crisogono, redigeva gli otto libri Pavia, Perugia, Siena e Ferrara. Legata come fu, dal sec. XII al XV, alla vita delle università, la scienza del diritto canonico non ...
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quirinale
(e Quirinale) agg. e s. m. [dal lat. Quirinalis]. – Propriam. agg., di Quirino, relativo a Quirino, divinità romana (lat. Quirinus) identificata, nella leggenda delle origini, con Romolo dopo la sua apoteosi, e più tardi, in età...
deandreiano
agg. Del cantautore Fabrizio De André (1940-1999). ◆ Dopo gli assoli, nel secondo tempo Cristiano torna a suonare i suoi nove strumenti per accompagnare una lunga carrellata che parte dall’«Infanzia di Maria» e ripercorre quasi...