Membri di un’associazione religiosa sorta dopo il 1300 ad Anversa, in occasione di una pestilenza (il termine nederl. lollaerd deriva da lolle «mormorare, pregare»). Curavano i malati, seppellivano i morti [...] come loro protettore s. Alessio. Sospetti di eresia, furono tollerati, sia pure con ben precise garanzie di fede ortodossa, da GregorioXI nel 1374. Alla fine del 14° sec. si dispersero tra i molteplici gruppi di pietà popolare nei Paesi Bassi.
Lo ...
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Conflitto che oppose la Santa Sede e Firenze collegata ad altre città nel 1375-78. Prende nome dalla denominazione che i cittadini di Firenze, in seguito all’interdetto lanciato contro la città da Gregorio [...] XI nel 1376, diedero alla magistratura degli Otto della guerra, istituita dal comune per dirigere la lotta.
Dinnanzi al tentativo di restaurazione di un forte Stato della Chiesa in vista del ritorno della Santa Sede da Avignone a Roma, i Fiorentini ...
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Capitano di ventura (m. Napoli 1381). A capo di una compagnia di Bretoni e di Guasconi, fu in Italia al soldo di papa GregorioXI, agli ordini diretti del cardinale Roberto di Ginevra; la banda partecipò [...] all'eccidio di Cesena (1377), insieme agli Inglesi di Giovanni Acuto. Quindi M. passò dalla parte dell'antipapa Clemente VII contro Urbano VI, che aveva ingaggiato Alberico da Barbiano, il quale distrusse ...
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Nome con il quale fu noto in Italia Gherrado du Puy (m. Avignone 1389), abate del monastero benedettino di Marmoutier, presso Tours. Inviato in Italia da GregorioXI, di cui era parente, come collettore [...] generale, fu poi (1372) nominato governatore di Roma, del ducato di Spoleto e d'altri feudi. Inviso ai Perugini, questi gli si ribellarono assediandolo nella rocca (1375); fu poi fatto cardinale (1377) ...
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Nobile famiglia aretina, probabilmente ramo degli Ubertini. Già assai nota e potente prima dell'anno Mille, militò successivamente nelle file dei guelfi toscani ed ebbe splendida tradizione prelatizia [...] (i vescovi Giovanni e Marcellino, quest'ultimo deposto nel 1248 dai ghibellini, il cardinale Giovanni fido consigliere del papa GregorioXI, ecc.). ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] di non riconoscere la pace di Sarzana, conclusa fra il papato e Firenze con la mediazione di Bernabò Visconti, legato di GregorioXI. Una decisione che U. prese, fra l'altro, nel timore di accrescere il potere del signore di Milano, a seguito delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] , considerazione si legge a proposito delle ‘ammonizioni’ della Parte guelfa nel 1378, l’anno della pacificazione con papa GregorioXI e del tumulto dei Ciompi. Per meglio spiegare, occorre una breve digressione. La discriminazione dei ‘magnati’ nel ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Laterano e S. Maria Maggiore. Il documento ripercorreva quindi integralmente le bolle d'indizione di Clemente VI e di GregorioXI e infine, nella parte dispositiva, indiceva a partire dal prossimo Natale il giubileo, sulla base del potere nicolino di ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] d'Archéologie et d'Histoire", 17, 1897, pp. 409-39; J.-P. Kirsch, Die Rückkehr der Päpste Urban V. und GregorXI. von Avignon nach Rom. Auszüge aus den Kameralregistern des Vatikanischen Archivs, Paderborn 1898; Urbain V. Lettres secrètes et curiales ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] lettera per richiedere la mediazione del fratello presso il papa per la nomina dell'abate di Montescalari.
Conclusa la guerra con GregorioXI il C. tornò alla vita politica in una città il qui clima politico era tutt'altro che tranquillo: nel 1378 lo ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...