ALBERGOTTI, Giovanni
Gino Franceschini
Aretino, figlio di Guiduccio di Lando, entrò nell'Ordine benedettino, divenendo abate del monastero di S. Maria in Firenze. Dottore in diritto canonico, vicario [...] di S. Stefano a Vercelli nel 1375. Catturato da non meglio identificati avversari, come si ricava da una lettera di GregorioXI, del 5 maggio 1375, fu liberato dopo poco ad Avignone dove, al principio dell'estate 1375, morì.
Nel 1373 aveva ...
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ANDREA da Faenza
Tommaso Leccisotti
Nato nella prima metà del sec. XIV ed entrato fra i camaldolesi, A. era nell'anno 1369 priore del monastero di S. Cipriano di Murano. In quell'anno Urbano V, volendo [...] restaurazione delle fabbriche.
Secondo il Tosti (pp. 61-66), A., dopo la morte di Urbano V e l'elezione di GregorioXI, si recò ad Avignone per ottenere un più pronto versamento dei contributi dovuti alla sua abbazia, ottenendo p'ronta soddisfazione ...
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ANGELO
Carlo Petrucci
Nato nel sec. XIV, probabilmente di origine francese, fu abate del monastero di S. Maria de Rivaldis, e, se non il primo, uno dei primi maestri della Cappella pontificia di cui [...] stesso primicerio o il superiore dei cantori avignonesi) con dignità e autorità di uffici altissime.
Vent'anni dopo il ritorno di GregorioXI a Roma, si trova appunto il nome di A. come maestro di cappella del papa, e il Baini riteneva possibile che ...
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Prelato (Venezia 1625 - Padova 1697); dapprima diplomatico, si diede alla vita ecclesiastica nel 1655; fu vescovo di Bergamo (1657), cardinale (1660) e vescovo di Padova (1664). Diede impulso alla cultura, [...] in relazione con i suoi tentativi di unire le due Chiese; nei conclavi del 1676 e del 1689 appoggiò l'elezione di Innocenzo XI e Alessandro VIII; in quello del 1691 ottenne fino a 35 voti. Beatificato nel 1761; canonizzato nel 1960 da Giovanni XXIII ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] a poco allo stesso Ildebrando, che era nel frattempo divenuto papa Gregorio VII. Alessandro II non aveva messo in discussione il re, ma canonicale, Milano 1970 e a La vita comune del clero nei secoli XI e XII, Milano 1962), e vide Ildebrando - non G. ...
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Gregorio V
Wolfgang Huschner
Bruno, il futuro papa, era uno dei figli del conte Ottone di Worms (morto nel 1004), nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda [...] lo fece seppellire a S. Pietro, presso la tomba di Gregorio I, il che corrispondeva certamente al desiderio di G., che di E. Dümmler, ibid., Libelli de lite imperatorum et pontificum saec. XI et XII conscripti, I, a cura di Id.-L. von Heinemann-F ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] rapporti fra produzione letteraria e produzione artistica nell'Alto Medioevo occidentale: Gregorio Magno e le epistole IX, 209 e XI, 10 a Sereno di Marsiglia, in Gregorio Magno. Il maestro della comunicazione spirituale e la tradizione gregoriana in ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] XVI a ricordo di Gregorio XV, fondatore di Propaganda, di Gregorio Magno, già abate al Celio, e di Gregorio VII. Il 6 febbraio, ancora semplice prete (come nel Settecento lo erano stati fino al papato Clemente XI e Clemente XIV), fu consacrato ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Francia. Provvedimenti certo non nuovi nei vari programmi di riforma ecclesiastica che si erano succeduti dal sec. XI e da Gregorio VII in poi e la cui reiterazione è anche sintomo della sostanziale inefficacia delle infinite sanzioni ecclesiastiche ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] fu invece la visione programmatica enunciata da Gregorio X. Anzitutto egli evidenziò il fallimento della G. X e Celestino V. Il papato e gli Angiò, in Storia della Chiesa, XI, La crisi del Trecento e il papato avignonese (1274-1378), a cura di D. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...