BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] 15°) e di Worcester (dal sec. 12° al 14°).
Bibl.:
Fonti. - Gregorio Magno, Dialoghi, II, in PL, LXVI, coll. 125-216; Chronicon Sublacense (A ivi, pp. 25-39; F. Gandolfo, La pittura romana tra XI e XII secolo e l'antico, in Roma, centro ideale della ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] di Castore e Polluce; il monastero di S. Gregorio Armeno sorto nell'area dell'antico tempio di Cerere -388, 583-635 (rist. anast. Napoli 1988); id., Pianta della città di Napoli nel secolo XI, ivi, 16, 1891, pp. 832-862; 17, 1892, pp. 299-357, 564-586 ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] 11°, specialmente sul versante spoletino, e di cui sono esempi S. Gregorio Maggiore a Spoleto, S. Felice a Giano e S. Michele Orvieto. Materiali per lo studio della decorazione dei codici nei secoli XI-XV, Perugia 1991, pp. 45-87; Gli affreschi della ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] mundus, et alii homines sub terra sint, seu sol et luna" (Ep., XI; PL, LXXXIX, coll. 943-948: 946-947). Ciò non bastò però dalla Biblia tabulata eseguita nel 1272 da Girardo di Alvernia per papa Gregorio X (Utrecht, Bibl. der Rijksuniv., 737, c. 49v), ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] (1989), pp. 1-12; Dal Correggio a G. R.: la committenza di Gregorio Cortese, a cura di E. Del Canto - P. Piva, Mantova 1989; primo palazzo Gualdo: un inedito di G. R., in Annali di architettura, X-XI (1998-99 [2000]), pp. 131-134; C.C. Bambach - L. ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] si rinvengono nei codici contenenti le Homiliae di s. Gregorio Magno e le Etymologiae di Isidoro di Siviglia ( codici miniati in Valle di Susa, in Valle di Susa. Arte e storia dall'XI al XVIII secolo, a cura di G. Romano, cat., Torino 1977, pp. 215 ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] lavari solebat" (ivi, pp. 503-504); l'edificio fu completamente rifatto da Gregorio IV (827-844; ivi, II, p. 817), ma di esso non un problema topografico, in L'esedra della Crypta Balbi nel Medioevo (XI-XV secolo), a cura di L. Saguì, Firenze 1990a, ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] Pasquale I (817-824) a S. Cecilia e S. Prassede, quella di Gregorio IV (827-844) a S. Marco, quella di Sergio II (844-847 dell'Umbria dall'inizio del secolo VIII alla fine del secolo XI, "Atti del III Convegno di studi umbri, Gubbio 1965", Perugia ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] legno di S. Susanna con uno in marmo (Lib. Pont., I, p. 375); Gregorio II (715-731) rifece il c. di S. Paolo (Lib. Pont., I, p -428; C. Cecchelli, I monumenti del Friuli dal secolo IV all'XI, I, Cividale, Milano-Roma 1943; E. Lavagnino, s.v. Ciborio ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] nel 1116), da trattati di liturgia, dai sermoni di Gregorio Magno (540 ca.-604) e Giovanni Crisostomo (m. e i corpi celesti; IX, il tempo e le stagioni; X, la forma e la materia; XI, l'aria; XII, gli uccelli; XIII, l'acqua; XIV, la terra; XV, le ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...