AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] romana d'archeologia, commendatore degli Ordini di S. Gregorio Magno e di S. Stanislao, cavaliere della L'Ape ital. delle Belle Arti, III (1837), 3, pp. 22 ss., tav. XI; G. Meichiorri, Cristo Redentore e i ss. Giov. Battista ed Evangelista del cav. E ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Tommaso
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque tra il 1620 e il 1621 a Scaria, oggi frazione di Lanzo nella [...] mano del G. almeno i due Angeli e i santi Benedetto e Gregorio (1660-63). Potrebbe essere del G. il cenotafio di Lucrezia ed altre precisazioni su artisti intelvesi attivi Oltralpe, in Arte lombarda, XI (1966), 2, pp. 207-215; C. Semenzato, La ...
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EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] sposò Concetta Scarfì.
Insieme con A. Orabona e S. De Gregorio, fu uno dei più prolifici e fantasiosi decoratori che operarono a Catania l'arte di A. De Carolis (cfr. L'Artista moderno, XI [1912], p. 381). Sono state accostate dubitativamente all'E. ...
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ALIBERTI, Giovanni
Rosalba Amerio
Pittore, nato a Canelli il 5 marzo 1662. Si trasferì ben presto ad Asti, dove sposò una Maria Teresa. Non si conosce la sua formazione artistica. Secondo il Lanzi egli [...] . A Cherasco, nel 1720, nella chiesa di S. Gregorio affrescò il presbiterio e la volta con Storie del santo a storico dei Comuni,I, Torino 1833, pp. 449 s.; IV, ibid, 1837, p. 611; XI, ibid. 1843, p. 492; XXI, ibid. 1874, p. 526; G. Taricchi, Dei ...
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CAMPOCCIA
Antonino Ragona
Famiglia di ceramisti caltagironesi attivi fin dalla seconda metà del Seicento. Fra i più antichi iscritti alla Confraternita dell'Immacolata, fondata nel 1676 e composta per [...] di quello in precedenza da lui fatto per la chiesa di S. Gregorio e nel 1795, insieme con il maestro Antonino Di Bartolo, quello della ), 3, pp. 16 ss.; Id., Maiolicari caltagironesi, ibid., XI (1956), 12, pp. 47-49; Id., Un ceramista caltagironese ...
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Abisso
M. V. Marini Clarelli
Il termine a. (gr. ἄβυσσοϚ; lat. abyssus) rivestì nel Medioevo essenzialmente due significati. Da un lato indicò la profondità delle acque, la tehōm biblica, che rappresenta [...] Cesarea, In Hexaemeron II, 4, in PG, XXIX, coll. 36-37;
Gregorio da Nissa, In Hexaemeron, ivi, XLIV, col. 81;
Giovanni Crisostomo, De I, ivi, XCI, coll. 14-16;
Rabano Mauro, De universo, XI, 6, ivi, CXI, coll. 314-315;
Alcuino, Epistola CLXIII, ivi, ...
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GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] en pierres fines, Paris 1894, p. 312; L. Patrignani, Le medaglie di Gregorio XVI (1831-1846), Roma 1929, pp. 88 s. nn. 48 s., fu il cammeo più insigne inciso nel XIX secolo?, in Numismatica, IX-XI (1943-45), pp. 62-66; R. Righetti, Incisori di gemme ...
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FALEZZA, Giuseppe (fra' Giuseppe carmelitano)
Enrico Maria Guzzo
Sono poche le notizie certe su questo pittore attivo a Verona agli inizi del sec. XVIII, oggetto di varie confusioni (in U. Thieme-F. [...] Becker, Künstlerlexikon, XI, p. 228, risulta attivo verso il 1850).
Gli atti anagrafici, pubblicati dal Dal Forno (1980 di S. Stefano del 1692, tuttavia, segnala un certo Gregorio Falezza, trentatreenne, "lavorente" del muraro Domenico Muttoni, e ...
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FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Paolino, nacque a Senigallia (Ancona) il 4 apr. 1807. La sua formazione di architetto avvenne presso P. Ghinelli, uno dei maggiori protagonisti della [...] ribattezzata "barriera gregoriana" in onore del pontefice Gregorio XVI, come testimoniava l'epigrafe posta nell Busiri Vici D'Arcevia, Il neoclassicismo ... nelle Marche, in Atti dell'XI Congr. di storia dell'architettura, [1959], Roma 1965, p. 517; ...
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CALEGARI (Callegari), Giovanni
Silla Zamboni
Architetto ornatista bolognese, nato intorno al 1753 e morto nel 1812, come riferisce G. Bianconi; la sua presenza documentata come studente di architettura [...] è la progettazione di alcuni altari: nella chiesa dei SS. Gregorio e Siro (altare di S. Camillo de' Lellis, 1781) (dopo 1780): M. Oretti, Notizie dei professori del disegno…, parte XI, pp. 310 s.; Pitture, scolture ed architetture… della città di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...