Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] , residenza del sultano e della sua corte" dalla metà del sec. X quale area fortificata al posto dell'antico ma insicuro castello (al-Qaṣr di Federico nei confronti dei frati, sostenitori di papa Gregorio IX. I frati si posero alla ricostruzione, ma ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] diritto canonico e in particolare delle Decretali di Gregorio IX. Tuttavia la supposizione di un ruolo B. Bruno, Condaghi sardi e Carta de Logu, in Acc. e Bibl. d'Italia, X (1936), p. 45; R. Di Tucci, Librai e tipografi in Sardegna nel Cinquecento…, ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] bocca", come riconosce persino la penna malevola di Gregorio Leti (B. Sultanini, Il puttanesimo romano… con italiane, s. v. Colonna, tav. XI; La Musica. Enciclopedia storica, pp. 512 s. (s.v. Stradella Alessandro); Enc. Ital., X, p. 852; XXII, p. 86. ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Baglione, La vita de' pittori, scultori et architetti. Dal pontificato di Gregorio XIII del 1572 in fino a' tempi di papa Urbano VIII nel (1940), pp. 2-14; L. von Pastor, Storia dei papi, X-XII, Roma 1955-62, ad indices; M.V. Brugnoli, Il soggiorno ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] seguite da quelle di Pio V del 1566 e di Gregorio XIII del 1577.
Altro fattore importante fu la riforma nella (1879), pp. 22, 24-33, 38 s., 42 (dell'estratto); F.X. Haberl, Das Archiv der Gonzaga in Mantua, in Kirchenmusikalisches Jahrbuch, I (1886 ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] Ma tra il febbraio e il marzo 999 muore all'improvviso Gregorio V, forse ucciso: Ottone III rientra a Roma da un J.Ch. Picard, ivi 1990; Il Secolo di ferro: mito e realtà del secolo X, I-II, Spoleto 1991; Autour de Gerbert d'Aurillac, a cura di O. ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] lesse all'Accademia una relazione in cui difese Gregorio Magno dall'accusa di aver gettato nel Tevere e della Concordia, Roma 1834; E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri, X, Venezia 1834, p. 199; K. Bunsen, Il foro romano secondo gli ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] , 38: Migne, Patrologia latina LXXV, 1006) Gregorio Magno aveva distinto cinque specie di tirannide, nella e tirannia. Hobbes e la trasformazione della politica, in "Filosofia politica", 1996, X, 3, pp. 421-437.
Giorgini, G., La città e il tiranno, ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] ), tale che, fomentata da "La riscossa antifeudale della Chiesa. Gregorio VII" (cap. XI), nonostante "L'estremo sforzo dell'Impero in Pagine sparse, pp. 59-75). Mentre il cap. X ("Il particolarismo medievale. Alberico II), riletto alla luce, anche in ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] delle Bande Nere) e nipote da parte di madre di Leone X. Non si sa molto sulla sua infanzia e adolescenza, se bolle in quanto legato ad opera del Parlamento di Parigi).
[F. Gregori], Relazione del passaggio per gli Stati del duca di Savoja, e degli ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...