GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Roma. E qui non risulta nelle grazie dei papi successivi Gregorio XIV, Innocenzo IX e Clemente VIII; né d'altronde, A. Luzio, Verona 1922, ad indices; L. von Pastor, Storia dei papi, X-XI, Roma 1928-29, ad indices; A. Bacotich, Due stampe… di N. ...
Leggi Tutto
Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] nei movimenti, bello dal capo ai piedi" (1937-1945, I, 1, X/4, pp. 37-38).
Giunto in Italia con soli cinque cavalli e trenta dei possessi del monastero di S. Clemente di Casauria; Gregorio VII lo scomunicò nel marzo 1075; dopo il 1076 le ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] di Vico, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, X (1887), pp. 407, 572; P. Bilancini, La guerra di Braccio pp. 331-350; M. Caravale, Lo Stato pontificio da Martino V a Gregorio XIII, in Id.- A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] ma non è provata la sua diretta influenza su quelle di Gregorio di Tours, Isidoro di Siviglia e Beda.
Tra il 537 e Plaetse, Facundi Hermaniensis Opera, Turnholti 1974, pp. VIII-X, che propone un'interpretazione improbabile del testo di Cassiodoro). ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Sicilia, in Boll. del Centro di studi filol. e linguist. sicil., X (1966), pp. 18-21; M. Amari, La guerra del Vespro , 453-626; II, ibid. 1969, p. 348; R. Gregorio, Considerazioni sopra la storia di Sicilia dai tempi normanni sino ai presenti ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] esemplare miniato della Bibbia prima di passare, tra il sec. IX-X, al monastero di Monte Amiata venisse donato alla basilica di S. Servando, discepolo di s. Benedetto e contemporaneo di Gregorio Magno, abate del monastero di S. Sebastiano nella ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] cinque e nove andati al suo collega veneziano cardinale Gregorio Barbarigo. E il fatto che i cinque voti andati ., Mss. Correr, VI/317, 330; Ibid., Mss. P.D., c 756/53; 2500/X, 3; Arch. segr. Vaticano, Nunziatura Venezia, 87, cc. 129r, 142r-143r; go, ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] s.; Id., Giunte agli artisti lombardi in Roma, in Arch. stor. lomb.,X(1883), 1, p. 102; T. Berti, Diz. dei comuni della .; A. Bedon, Uniatismo apostolato e colonialismo religioso nell'età di Gregorio XIII; la chiesa di S. Atanasio di rito greco, in ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] al trono di Francia e la presenza del mite Gregorio XIV sul soglio pontificio ravvivavano allora le speranze conciliatrici ed ivi "accapare forsi alcuna lettura" (Doc. veneti, X): programma illusorio, suggeritogli forse dalla politica papale e dalla ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] s.; D. Mattioli, Nuove ipotesi sui quadri di "Bruol Vecchio", … ibid., X (1976), pp. 32, 36; G. Pastore, N. Sebregondi..., ibid., n. ), p. 128; La pittura in Italia. Il Seicento, a cura di M. Gregori-E. Schleier, Milano 1988, pp. 125 s., 130 n. 7; P. ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...