APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] mosaico dell'abside di S. Marco, eseguito al tempo di Gregorio IV (827-844), si rifà allo stesso schema.I dodici Bern-Frankfurt a. M.-New York 1983, pp. 76-81; F. Avril, X. Barral i Altet, D. Gaborit Chopin, Les Royaumes d'Occident, Paris 1983 ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] .; H. W. Kruft, La cappella di S. Giovanni Battista nel-duomo di Genova,in Antichitd viva,X (1971), p. 20; W. Gramberg, Die Liegestatue des Gregorio Magalotti...,in Jahrbuch der Hamburger Kunstsammlungen, XVII (1972), pp. 43-52; M. Leithejasper, Eine ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] alla tomba del committente, il granmaestro dell'Ordine, Gregorio Carafa (Kruft, 1981).
Tra il 1687 ed Gaulli e la cupola della chiesa di S. Agnese in piazza Navona, in Commentari, X (1959), 1, pp. 16-23; A. Crinò, Documenti relativi a Pietro da ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] vittoria riportata da Clodoveo sugli Alamanni nel 496, ricordata da Gregorio di Tours sul finire del sec. 6° (MGH. SS F. Rapp, Toulouse 1987.
Le paysage monumental de la France autour de l'An Mil, a cura di X. Barral I Altet, Paris 1987, pp. 147-167. ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] Agostino, De diversis quaestionibus, 83, 47, PL, XL, col. 31; Gregorio Magno, Dialogi, IV, 29, PL, LXXVII, coll. 365-368). L' rapporto che per Dante, sulla scorta di Tommaso (In X libros ethicorum Aristotelis ad Nicomacum expositio, VII, 1), negli ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] sec. 9° (Atene, Byzantine Mus.; Sotiriu, 1955, p. 13, tavv. IX-X) e in un sarcofago della metà del sec. 13° conservato ad Arta, nella chiesa da Torino, Hom. LX, PL, LVII, col. 369D-C; Gregorio Magno, Moralia, XXXI, PL, LXXVI, col. 625B-C; Onorio ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] poeta (sec. 6°), e quello detto di Davide e s. Gregorio (sec. 6°), rielaborato nel sec. 9°-10° per essere adattato corte, 3 voll., Milano 1794 (rist. anast. Bologna 1970); F.X. Barbier de Montault, Inventaires de la basilique de Monza, BMon 48, 1882 ...
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BRETAGNA
X. Barral i Altet
(franc. Bretagne)
Regione della Francia nordoccidentale, formata dall'omonima penisola che si estende tra la Manica e l'Atlantico, corrispondente all'antica Armorica. Il nome [...] del sec. 6°, Melanio, sepolto in una tomba di cui fa memoria Gregorio di Tours (De gloria confessorum, LV; PL, LXXI, coll. 868 romane (La nuit des temps, 58), La Pierre-qui-Vire 1982; X. Barral i Altet, Archéologie et histoire de l'art du Moyen Age ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] nucleo affrescato del nuovo Speco fu la cappella di S. Gregorio, la cui datazione può essere collocata con forte probabilità tra Martini, Roma e l'area grafica romanesca (secoli X-XII), Alessandria 1987; Aggiornamento scientifico all'opera di G ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] eseguire nell'anno 1733 per la chiesa di S. Gregorio al Celio dal marchese Gabrielli di Gubbio -, non , 636, 640; E. Schaffran, Ein unbekanntes Historienbild des P. B., in Belvedere, X (1931), pp. 94-96; C. Galassi Paluzzi, La Cappella del S. Cuore al ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...