SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] candidato. Simplicio dichiara comunque valida l’ordinazione di Gregorio, ma minaccia Giovanni di privarlo del diritto di ancienne de l’Église, III, Paris 1910, pp. 455-518; F.X. Seppelt, Der Aufstieg des Papsttums, I, Leipzig 1931, pp. 212-15; ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] Giovanna I e L. e l'11 apr. 1371 papa Gregorio XI fece stipulare ai contendenti un trattato di pace.
Nel 606, 796, 865; Enc. dell'arte medievale, II, p. 255; III, pp. 623 s.; X, p. 396; Diz. biogr. degli Italiani, XX, pp. 237 s.; XXVI, pp. 230-232; ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] indubbio che, come allora lo era stato il papa Gregorio I, così in tale circostanza il personaggio di rilievo 48, 58 s.. 85-89, 91, 97. 105-108, 134 s., F. X. Murphy, Julian of Toledo andthe condemnation of monothelism in Spain, in Mélanges J. De ...
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NICCOLO II, papa
Annamaria Ambrosioni
Alfredo Lucioni
NICCOLÒ II, papa. – Poco si conosce di Gerardo prima della elevazione al pontificato. Per il Liber pontificalis (1886-92, II, p. 280) e Guido di [...] denaro, il vescovo di Velletri Giovanni Mincio (Benedetto X).
Pier Damiani e gli altri cardinali vescovi fuggirono . Borino, L’investitura laica dal decreto di Nicolò II al decreto di Gregorio VII, in Studi Gregoriani, V, Roma 1956, pp. 345-348, 352 ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] correzione del martirologio romano nella commissione creata nel 1580 da Gregorio XIII. Sisto V gli affidò l'incarico di rivedere 1873); Freiburg in B. 1888 (trad. tedesca a cura di F. X. Kunz, Die christliche Erziehung); Torino 1926, a cura di L. ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] Michelis, L'epistolario di A.C., in Studi veneziani, X(1968), pp. 621-704; una descrizione del fondo del C. è conservato nella Biblioteca nazionale di Roma (fondo S. Gregorio al Celio), dov'è finita parte della vecchia biblioteca di S. Michele ...
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RIPA, Cesare
Fabizio Biferali
RIPA, Cesare. – Nacque a Perugia intorno al 1555 da una famiglia illustre, come si evince dalla richiesta di un cavalierato inoltrata a papa Clemente VIII nel 1598 in cui [...] 1561, nunzio in Francia nel 1572 e infine creato cardinale da papa Gregorio XIII nel 1583 con il titolo di S. Maria in Aquiro. ma, più anonimamente, come summa di un’epoca» (ibid., p. X).
Tra il 1611 e il 1619 Ripa abitò in una casa nella « ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] figlio di una sorella del pittore, Giuseppina), Gregorio Cordaro di Borgia (1848-1919), Antonio Palmieri s.; Id., Lettere a C., ibid., nn. 9-10, p. IV; Id., Lettere di Florimo, ibid., X (1931), n. 3, p. I; n. 4, p. III; Id., Una lettera inedita di G. ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] pittori, ma che derivava il cognome dal nonno di Gregorio, Allegro), era cocchiere del nobile Patrizio Patrizi. Il 24 A. Kircher, Musurgia universalis sive Ars magna consoni et dissoni in X Libros digesta..., Romae 1650, VI, pp. 487-494, 581 s.; ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] Bembo.
Tra il 1522 e il 1523, dopo la morte di Leone X e la difficile successione di Adriano VI, il L. soggiornava a Firenze, Torquato, che pure dava prova di imparare, recitando dinanzi a Gregorio Cortese i primi due idilli di Teocrito e le prime due ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...