FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] di Saint-Cher (1244).
Intanto, forse per iniziativa di papa Gregorio IX, forse per porsi sullo stesso piano dei Frati minori, il invece pubblicati nel Bullarium Ordinis fratrum Praedicatorum, I-VIII, Roma 1729-1740. Interventi su singoli temi vengono ...
Leggi Tutto
ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] febbr. 1621, il cardinale Ludovisi fu eletto papa col nome di Gregorio XV, l'A. si recò a Roma, dove peraltro trovò confronto dell'A. Così, G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VIII, 2, Venezia 1796, pp. 423-425; B. Morsolin, Il ...
Leggi Tutto
CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] 2 ottobre è ricordato, con i marchesi Cavalcabù e con Gregorio di Sommo, quale fideiussore per il Comune negli articoli della et circa facta Marchie Trivixane, in Rer. Ital. Script., 2 ed., VIII, 1, a cura di A. Bonardi, pp. 209 s.; Liber Regiminum ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] totale inazione che i più benevoli, come il cardinale Gregorio Barbarigo, consideravano desiderio di informarsi di tutto prima suoi errori. Il 17 dic. 1687 Petrucci ritrattò. Alessandro VIII gli avrebbe impedito il ritorno nella sede episcopale, ma ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] il 29 luglio 1691, fosse per succedergli un altro veneziano, Gregorio Barbarigo (104).
Dopo due secoli, un papa veneziano: Alessandro VIII
L'elevazione al pontificato di Alessandro VIII era stata accolta in patria con grande entusiasmo, la ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] a vuoto se, il 16 luglio 1761, viene beatificato Gregorio Barbarigo. L'erudizione "sacra" sin si mobilita a fabbricare pp. 716-722.
44. V. Giuseppe Pignatelli, Benzi, Bernardino, ibid., VIII,
Roma 1966, pp. 716-717.
45. V. Giuseppe Lusina, Arduino ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] nel 1761 e nel 1766 la canonizzazione dei due patrizi Gregorio Barbarigo e Girolamo Miani) (237), all'idillio con il senato del 3 maggio 1738 in S. Romanin, Storia documentata di Venezia, VIII, pp. 47-48.
110. Cf. Andrea Benzoni, La guerra russo- ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Panciera (in carica dal 1402 al 1409, deposto da Gregorio XII) (288) e di Antonio da Ponte (insediato Sede, p. 56.
78. Fresco era padre di Folco, designato erede da Azzo VIII.
79. L. Chiappini, La vicenda estense, p. 201.
80. Gerhard Rösch, ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] anno più tardi (7 maggio 1228) il primo appello sdegnato e addolorato di Gregorio IX per il comportamento di Federico re: "È giunto fino a noi ; cf. la prefazione di R.H. Popkin, p. VIII). Sul secondo molto contribuì Francesco D'Andrea, autore tra l ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] dettata vivae vocis oraculo il 21 ottobre 1579 da Gregorio XIII che ne vietò ogni riedizione sia pur dall’Indice di Quiroga è quello indicato alla nota 10.
20 Index des livres Interdits, VIII, Index de Rome 1557, 1559, 1564, a cura di J.M. De Bujanda ...
Leggi Tutto
vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...