Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] inevitabile, se è vero che il progetto reca la firma di Gregorio VII, già monaco a Cluny, e del suo alleato Roberto il -15.
P. Delogu, Mito di una città meridionale (Salerno secoli VIII-XI), Napoli 1980.
G. Occhiato, L'antica cattedrale normanna di ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] L'Orange, Il Tempietto di Cividale e l'arte longobarda alla metà dell'VIII secolo, ivi, pp. 433-460; M. Brozzi, Topografia e struttura dei Civitatensi" (1393; Grion, 1899). Al patriarca Gregorio di Montelongo (1251-1269) sono riferiti gli ampliamenti ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] Sidonio Apollinare, Epistolae, a cura di C. Luetjohann, in MGH. Auct. ant., VIII, 1887, pp. 108-110; Venanzio Fortunato, Carmina, a cura di F. Leo, ivi, IV, 1, 1881, pp. 82-83; Gregorio di Tours, Historia Francorum, a cura di W. Arndt, in MGH. SS rer ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] . 17-218; J. González, El reino de Castilla en la época de Alfonso VIII, 3 voll., Madrid 1960; A. Ballesteros Beretta, Alfonso X el Sabio, Barcelona della stessa epoca, il cui committente, l'abate Gregorio (1028-1072), si era formato a Cluny.La ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] Bibl. Ambrosiana, C.228 inf.) e i Moralia in Iob di Gregorio Magno (Torino, Bibl. Naz., F.I.6), che riportano 3), Firenze 1968; L. Cogliati Arano, Miniature lombarde. Codici miniati dall'VIII al XIV secolo, Milano 1970, pp. 381-423; M.L. Gengaro ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] e tardobizantina si segnalano innanzi tutto alcune miniature delle Omelie di Gregorio Nazianzieno, dell'880-883 (Parigi, BN, gr. 510, cc la Kóimesis della Vergine (Galavaris, 1969, tavv. IV, 11; VIII, 44; LXIII, 328; LXX, 363).Il ricco tesoro di ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] mediazione di Tebaldo Visconti, dal 1272 papa Gregorio X.In questo contesto si attuarono importanti . Falconi, Le più antiche carte di S. Antonino di Piacenza (secc. VIII-IX), Parma 1959; Corpus Statutorum mercatorum Placentiae (secc. XIV-XVIII), a ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] Mauro e, tramite Rabano, dalla Bibbia e da Gregorio Magno e dedicata all'interpretazione allegorica, mistica e Sarayı Müz., A. III 2127; Grube, 1959, pp. 178-179, nr. VIII), è una copia, compreso il colofone con la data, del De materia medica di ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] casa Sandrelli: Pasqui, 1899-1937, II, p. VIII; Tafi, 1978); gli avanzi sono ravvisabili nella torre Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 364-374; Gregorio e Donato, Maestro del Vescovado, Margherito d'Arezzo, ivi, II, pp. ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] anche la costruzione delle fonti pubbliche: il D. seguì la costruzione delle fontane dei papati di Gregorio XIII, Sisto V e Clemente VIII. Tuttavia è ragionevole pensare che, specie negli anni di maggiore impegno professionale, siano stati usati ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...