ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] aveva fatto la sua apparizione a R. già al tempo di Gregorio VII nella distrutta chiesa di S. Maria in Portico (Barclay Lloyd 1944, pp. 209-232; F. Hermanin, L'arte in Roma dal secolo VIII al XIV (Storia di Roma, 27), Bologna 1945; P. Brezzi, Roma e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] alle più documentate importazioni dall’Oriente bizantino.
All’inizio dell’VIII secolo, sotto il pontificato di Sisinnio (708), curam agens pro habitatores huius civitatis, e del successore Gregorio II (715-731) è registrata l’apertura di calcare per ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] di V., patrono della città, ricordata nella descrizione di un miracolo del 589 da Gregorio Magno (Dialoghi, III, 19; SC, CCLX, 1979, pp. 347-350), . Arslan, La pittura e la scultura veronese dal secolo VIII al secolo XIII, Milano 1943; R. Brenzoni, I ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] 817-824), e il catino absidale di S. Marco, per Gregorio IV (827-844). Le tessere in pasta vitrea adoperate per sui mosaici di S. Apollinare Nuovo a Ravenna, "Atti dell'VIII Congresso internazionale di studi bizantini, Palermo 1951" (Studi bizantini e ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] pregato sulla tomba di nostro padre Crisostomo e di san Gregorio il Teologo, e avendo acceso dei ceri, l’imperatore e Elena e la croce. Sul foro, le Parastaseis, alla metà dell’VIII secolo, informano di due statue, una di Costantino e l’altra di ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] 1 Snell) N. è chiamata κούρα Πάλλαντος. L'Inno omerico viii, 4, cita Ares come suo padre. All'inizio dell'epinicio per dell'elaborazione del tipo iconografico di "angelo".
Ancora Gregorio Magno ammoniva: sciendum quoque quod angelorum vocabolum nomen ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] incarico di scegliere e collocarvi le antichità.
Già Gregorio XVI aveva fondato un museo di scultura classica nel e illustrato, Milano 1820; L. v. Pastor, St. dei Papi, VIII, 1924, 76 ss.; C. Pietrangeli, Il Museo Clementino Vaticano, in Rendiconti ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] illustrazioni del commento dello pseudo-Nonno alle Omelie di Gregorio Nazianzieno. I temi della mitologia, comunque, sono Vergine sulle mura di Costantinopoli sulle monete di Michele VIII (1259-1282); sul rovescio delle stesse monete è rappresentato ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] Arch. Christ., XXVII, 1951, p. 91 ss.; id., in Atti VIII Congr. Intern. di Studi bizantini, II, Roma 1953, pp. 105-110. p. 80; Münch. Jahrbuch., cit., p. 105 ss. Omelie di Gregorio di Nazianze, Parigi, Bibliothèque Nationale, gr. 501: H. Omont, Fac ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] patriarca Zaccaria tradusse in greco i Dialoghi di papa Gregorio Magno. Nel monastero di S. Saba il monaco Commemoratorium de casis Dei vel monasteriis, in Descriptiones Terrae Sanctae ex saeculo VIII, IX, XII, et XV, a cura di T. Tobler, Leipzig ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...