VUOLVINIO
V.H. Elbern
Artista considerato il maestro principale tra gli autori del c.d. altare d'oro della basilica di S. Ambrogio a Milano, unico esemplare carolingio in metalli nobili conservato.
La [...] Phill. 1676) e con un manoscritto delle Homiliae di Gregorio Magno (Vercelli, Bibl. Capitolare, CXLVIII); vanno ricordate , pp. 157-178: 175; id., s.v. Vvolvini, in Lex. Mittelalt., VIII, 1997b, col. 1883; id., rec. a L'Altare d'oro, 1996, Jahrbuch ...
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CALCAGNI, Antonio
Giovanna Casadei Mugnai
Nacque a Recanati il 18 dic. 1536 da Bernardino e Minerva Paulini, o Polini (negli atti redatti in latino è registrato come Antonius Bernardini de Calcaneis). [...] e riconoscimento unanimi. Nel 1577 firmò un contratto con Gregorio Massilla per cinque tavole di bronzo che omano la cappella dall'anno 1423 all'anno 1677 (ms.); F. Baldinucci, Notizie…, VIII, Firenze 1770, pp. 126-134; p. 171 (per Michelangelo); A ...
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ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] terminare alla metà del Quattrocento con Felice V (Amedeo VIII di Savoia). Per quanto riguarda l'iconografia, le raffigurazioni in cui, durante il Grande scisma, al pontefice legittimo Gregorio XII (1406-1417) si opponevano ben due antipapi.È infine ...
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AMOROSI, Antonio
Carla Guglielmi Faldi
Pittore, nato a Comunanza (Ascoli Piceno) nel 1660.
Pressoché smarrita, per la dispersione delle opere, la conoscenza dell'artista, un tentativo di ricostruzione [...] opere citate dal Pascoli, rimane testimonianza nel S. Gregorio e le anime purganti nella chiesa di S. Maria di Deruta, in Riv. d. R. Istit. di Archeol. e storia dell'arte, VIII, (1941), pp. 129-143; V. Golzio, Il Seicento e il Settecento, Torino 1950 ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] . dall’ordine cluniacense e dal papato di Niccolò II e Gregorio VII. Tale r. si attuò come lotta contro il nicolaismo , sulla terra, della Chiesa d’Inghilterra». La r. di Enrico VIII, che sembrò essere stroncata sotto il regno di Maria la Cattolica ( ...
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Comune della prov. di Macerata (102,8 km2 con 21.338 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 293 m s.l.m. su una dorsale collinare tra le basse valli dei fiumi Musone e Potenza. Importante centro agricolo [...] 1203). Nel 1229 Federico II le conferì vari privilegi; nel 1240 Gregorio IX le diede il titolo di città e la sede vescovile. istituì un’importante fiera annuale. Risolta da papa Clemente VIII a suo sfavore la vertenza giurisdizionale con Loreto, alla ...
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Scultore e architetto (Roma 1551 - ivi 1599), tipico esponente del gusto controriformistico romano, tradusse in forme fastose e spesso pleonastiche le sue aspirazioni classicheggianti (1591: inizio della [...] da quattro colonne anch'esse di bronzo dorato, per Clemente VIII, in S. Giovanni in Laterano). In scultura ricercò forti stilizzazioni di modellato di gusto manieristico (statua di Gregorio XIII all'Aracoeli, 1576-77), ricalcando nei rilievi gli ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] arcivescovado di Ravenna certo costruito dal referendario Gregorio prima del 548, tempo dell'invasione 'arte del Mantegna, Bologna 1927 (e in Dedalo, VII [1926-27], pp. 535-544; VIII [1927-28], pp. 287-314; 343-376; 432-458; e in Riv. d'Arte, ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
*
Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] Angli e poi come Jorvik di un regno danese. Nel sec. VIII fu uno dei maggiori centri di cultura dell'Europa, e Alcuino (735 ovest (Galles) e il paese ripiombò nel paganesimo. Gregorio Magno mandò come missionario in Inghilterra il monaco Agostino ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] via di S. Stefano Rotondo, sulla Piazza della Navicella, lungo la via di SS. Giovanni e Paolo, attraverso la via di S. Gregorio.
i) Anio Novus (Front., viii-ix). Fu condotta da Caligola e da Claudio tra il 38 e il 52 d. C., dal 42° miglio della via ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...