BARBERINI, Francesco
E. Bassan
Cardinale della Curia romana, nato a Firenze il 23 settembre 1597 e morto a Roma il 10 dicembre 1679, figura di rilievo nel panorama politico e culturale del Seicento, [...] sostituita arbitrariamente dai restauratori di Gregorio XIII (1572-1585) con una dipinta raffigurante Gregorio I (Ladner, 1941-1984 pp. 1-65: 3; O. Pollak, Die Kunsttätigkeit unter Urban VIII, 2 voll., Wien-Augsburg-Köln 1928-1931; G.B. Giovenale, Il ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] della società.La prima menzione di A. si ha in una lettera di Gregorio Magno del 596 (MGH. Epist., I, 1887, p. 401), storia d'Italia, 76), Roma 1935.
Kehr, Italia Pontificia, VIII, 1935.
U. Westerberg, Chronicon Salernitanum. A Critical Edition with ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] , 1921; Adriani, 1966).
Già dal sec. 6° infatti è documentato dalle fonti l'uso dell'a. in Francia (Gregorio di Tours, Historia Francorum, VIII, 4; un esempio a Metz, basilica di Saint-Pierre; Schlosser, 1892) e in Spagna (Isidoro di Siviglia ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] Anastasio, nel sec. VI, e del vescovo Marco, verso la metà dell'VIII. La serie dei vescovi successivi ci è nota; va segnalato almeno il nome di sostanziale convivenza. Se ne lamentò più volte papa Gregorio IX, osservando a fine 1232 che i saraceni, ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] anche i due prestigiosi codici delle Homiliae di s. Gregorio Magno e delle Etymologiae di Isidoro di Siviglia conservati Salvini, Gli scultori del portale di Nonantola, Atti Memorie Modenesi, s. VIII, 6, 1954, pp. 258-274; id., Wiligelmo e le origini ...
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GAETA
M.T. Gigliozzi
(lat. Caieta)
Città del Lazio meridionale, storicamente appartenente alla Terra di Lavoro, G. si estende su un promontorio che divide il golfo omonimo da quello di Terracina.Il [...] regno di Sicilia. Durante le lotte tra Federico II e papa Gregorio IX, G. si arrese alle truppe pontificie (1229); in separate in ambienti.
Bibl.:
Fonti. - Kehr, Italia pontificia, VIII, 1925, p. 8ss.; Repertorio delle pergamene della università o ...
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TIMGAD
A. Bonanni
(lat. Thamugadi)
Centro dell'Algeria orientale posto al confine con la Tunisia, alle pendici settentrionali dell'Aure (mons Aurasius), in corrispondenza della pianura ove confluiscono [...] in tre navate con terminazione rettilinea, che un'iscrizione dedicatoria menzionante Gregorio, esarca d'Africa sotto Costante II (641-668), data alla metà del sec. 7° (CIL, VIII, nrr. 2389, 17822). Meno conservate e prive di riferimenti cronologici ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] . dall’ordine cluniacense e dal papato di Niccolò II e Gregorio VII. Tale r. si attuò come lotta contro il nicolaismo , sulla terra, della Chiesa d’Inghilterra». La r. di Enrico VIII, che sembrò essere stroncata sotto il regno di Maria la Cattolica ( ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] S. Vitale, S. Apollinare in Classe). Successivamente, nel tardo VIII e agli inizi del IX secolo una ripresa sporadica di tale dei muri esterni, oppure, come nel caso della Torre di Gregorio, della Torre dei Becci e di quella dei Cugnanesi a San ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] ex novo attestate da fonti e monumenti. Gregorio Magno (590-604) ricorda la costruzione durante , Les monuments chrétiens de la Gaule Transalpine, "Actas del VIII Congreso Internacional de Arqueología Cristiana, Barcelona 1969", Città del Vaticano ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...