Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] bizantina provennero, infatti, quasi tutti i papi del secolo VII, con i quali prese una forma sempre meglio definita quel Patrimonium Petri, che proprio lo stesso Gregorio Magno aveva particolarmente curato. Le conseguenze si erano fatte sentire ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] o Hexaemeron (Homoeliae in Hexaemeron, IX, 2, 6), ma è da Gregorio di Nissa (332/335-dopo il 394), fratello e continuatore dell'opera quando essi dovranno crescere e moltiplicarsi. (Homoeliae in Hexaemeron, VII, 1, 7-2, 1)
Egli allude alla differenza ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] crisi, periodi di oscuramento ed altri pericoli del genere [...]". Gregorio XVI osserva che in ogni caso solo al romano pontefice, ampia e positiva, che aprisse a nuove speranze. Da Pio VII a Pio IX la Santa Sede non aveva mostrato particolare ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] partic. 179-198 (Il mito di Costantino in Niceforo Gregora); Nicephori Gregorae, Vita Constantini, ed. P.A. VI, c. 352 (ep. 165, 2); ACO II 4, p. 113 (ep. 104).
138 Ivi, VII, cc. 169 seg., 177; ACO II 1,2, pp. 155, 156.
139 Ambr., epist. 76.
140 Ambr ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] negli anni seguenti. Una testimonianza più tarda, quella di Gregorio Magno, afferma solo che V. si era stabilito ("constitutus sede romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII secolo), Rome-Louvain 1972, pp. 161-74; E. ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] Sabina. Ma è anche vero che, fin dai pontificati di Gregorio III e di Zaccaria, si tentò di trovare nelle Sacre Scritture , La préfecture urbaine à Rome sous le Bas-Empire, Paris 1960, p. VII; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio, cit., p. 371.
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] in questa opera, il contributo di G.L. Gregori, A. Filippini, L’epigrafia costantiniana. La Tantillo, L’imperatore Giuliano, Roma-Bari 2001, p. IX.
72 Lib., or. 12,82.
73 Plut., Num. VII 1,8,3; XV 7-10.
74 Lib., or. 12,79; 16,2.
75 Iul., Ep. 26.
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] riscontrata nuovamente con gli originali ed illustrata con breve commento da Gregorio Ugdulena, prete termitano, 2 voll., Palermo 1859: I, p cit., I, p. XVI.
45 Ibidem, p. VIII.
46 Ibidem, p. VII.
47 Ibidem, p. VIII.
48 Ibidem, p. X.
49 Ibidem, p. ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] assimilabili a quelli del primo cristianesimo. Quando Gregorio di Nazianzo si lamenta di essere «aggiogato Giorda, Il regno di Dio in terra. Le fondazioni monastiche egiziane tra V e VII secolo, Roma 2011; F. Vecoli, L’Egitto tra IV e V secolo, in ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] ho accennato più sopra, potremmo definire ‘gregoriano’ anche in virtù della memoria volutamente richiamata Rosa, s.v. Benedetto XIV, papa, in Dizionario biografico degli Italiani, VII, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma, 1966, pp. 393-408.
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...