BERNONE (Brimo)
Lucia Bastianelli
B. successe nella sede episcopale di Verona ad Hubertus forse nel 1116 o 1117; mentre il 22 luglio 1121, come risulta da un documento veronese in cui Carlo di Godone [...] notizie relative a un suo predecessore, Bruno o Brunone, di nazione tedesca, nominato nel 1072 da Enrico IV, onorato dei pallio da GregorioVII e ucciso da un suo cappellano tra il 1076 e il 1080. La confusione qui può nascere dal fatto che nel 1072 ...
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ALCHERIO
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Appartenne forse al clero bizantino di Palermo (Klewitz, ma contra Ménager), rimasto operante anche durante la dominazione araba. Messo a capo della diocesi di Palermo, a lui è diretta la [...] nel 1099, era certamente morto nel 1112 in quanto troviamo a Palermo arcivescovo Gualtiero.
Fonti e Bibl.: Per la bolla di GregorioVII si veda la recente edizione di L. Santifaller, Quellen und Forschungen zum Urkunden-und Kanzleiwesen Papst Gregors ...
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Riforma della Chiesa
Con questo nome si intende generalmente il processo svoltosi nella cristianità occidentale tra 11° e 12° sec. volto a sganciare le istituzioni ecclesiastiche dal controllo dei laici [...] dato un importante contributo alla Riforma. Tale scontro raggiunse il livello più alto sotto il pontificato di GregorioVII (1073-1085) concentrandosi sulle investiture dei vescovi e trovò una prima provvisoria sistemazione nel Concordato di Worms ...
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Ugo il Grande abate di Cluny, santo
Benedettino (Brionnais, Borgogna, 1024-Cluny 1109) a Cluny e abate di quel monastero (1049). In sessanta anni di azione ininterrotta a fianco di Leone IX, Niccolò [...] piano in quel delicato periodo della storia della Chiesa, esercitando sempre una azione moderatrice (come nel conflitto tra GregorioVII ed Enrico IV), si impegnò nella riforma dell’ordine riorganizzandolo secondo le Consuetudines cluniacensi. ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] dal sovrano asburgico. Il C. continuò a servire nella segreteria di Stato anche durante il breve pontificato di Urbano VII; Gregorio XIV lo scelse come segretario particolare e questa carica diede al vescovo di Bertinoro un posto di grande rilievo ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] sottoscritti, di Marsiglia del 21 apr. 1407, che prevedevano un incontro di Benedetto XIII con il successore di Innocenzo VII, Gregorio XII, incontro che non si realizzò. Non fece parte neanche di quel gruppo di cardinali, sia avignonesi sia romani ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] , ma non risulta che i loro rapporti si approfondissero maggiormente.
Confermato rappresentante gonzaghesco dopo le elezioni di Urbano VII, Gregorio XIV e Innocenzo IX (e su ciascuno dei relativi conclavi i suoi dispacci sono ancora tra le fonti più ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana, intorno al 1535, da Giammaria e da Vittoria di Onofrio Sandonnini. Dei suoi fratelli, Onofrio fu segretario dei cardinali Mattei [...] la seconda volta, aspirava alla corona polacca. Notizie abbondanti e interessanti si hanno dei conclavi in cui furono eletti Urbano VII, Gregorio XIV, Innocenzo IX e Clemente VIII. Tra gli affari di cui il C. si occupò, il più importante fu quello ...
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Katholikòs (1294-1307); trasferì per primo la sede del patriarcato armeno a Sis. Si distinse per i suoi stretti legami con Roma (atteggiamento approvato da Bonifacio VIII e da Clemente V), che gli procurarono l'ostilità di una fazione conservatrice del clero armeno ...
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Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti (Cesena 1742 - Roma 1823). Eletto papa (1800), restaurò l'influenza della Chiesa in Francia con il Concordato (1801) e promosse nel suo Stato varie riforme. Incoronò [...] organiche, arrestò i tentativi di restaurazione cattolica, e P. VII, pur andando a incoronarlo imperatore a Parigi (1804), e inviò (1823) un vicario apostolico nel Cile. n P. VII raccolse in vita una biblioteca di oltre 5000 volumi, frutto più che ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...