COSTANTINO (Cosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Nacque in data non esattamente precisabile da Orzocco Torchitorio giudice di Cagliari - il primo, sul quale ci siano giunte notizie storiche [...] isola, da poco riapertasi ai contatti ed ai commerci con il continente. La Sede apostolica, all'epoca del pontificato di GregorioVII, aveva proclamato la sua alta sovranità sulla Sardegna; aveva anche accusato i giudici ed i presuli sardi di essersi ...
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ALESSANDRI, Gregorio
Ettore Passerin D'Entrèves
Nacque a Fiesole il 20 febbr. 1728 da famiglia livornese; sacerdote l'8 giugno 1754, addottoratosi a Pisa il 19 giugno 1755,canonico della collegiata [...] , revocò le proibizioni riguardo alle processioni e alle immagini nelle chiese, reintrodusse l'officiatura della festa di s. GregorioVII, già proibita dal governo.
Al momento dell'occupazione francese, le sue esortazioni non valsero ad impedire, nel ...
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ARNOLFO
Ovidio Capitani
Nipote di Guido da Velate, nel 1059, durante la missione di Pier Damiani a Milano, di cui egli rese ampia relazione a Ildebrando nell'Actus mediolanensis, fuconsiderato dall'eremita [...] ); in una bolla del 10 marzo dello stesso anno - e successivamente a questa scomunica, come si può ritenere fondatamente - GregorioVII, scrivendo a quel Cristoforo abate di S. Pietro e Paolo che già aveva promosso le agitazioni patariniche del 1066 ...
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Alberto, antipapa
Andrea Piazza
Quando, agli inizi del 1101, Teodorico - il pontefice che alla morte di Clemente III (Wiberto di Ravenna) era stato scelto dalle forze romane che favorivano l'imperatore [...] altri prelati, un'assemblea che condannò le nuove e vecchie eresie di cui si era fatto propugnatore il monaco Ildebrando (GregorioVII). Nella lettera che i convenuti inviarono a coloro che avevano diviso la Chiesa - gli scismatici, cioè i seguaci di ...
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ERMANNO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di questo ecclesiastico è nota solo l'attività da lui svolta come vescovo di Volterra, sede di cui è attestato presule dalle fonti a noi note solo a partire dal [...] in nostro possesso. Dovette morire qualche anno dopo, ma in ogni caso prima del 16 sett. 1077, quando il papa GregorioVII intendeva innalzare alla cattedra di Volterra, evidentemente vacante, un Bonoso.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Dipl. S ...
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TEODORICO, antipapa
Andrea Piazza
Quando, l'8 settembre 1100, a Civita Castellana morì Clemente III - l'arcivescovo di Ravenna Wiberto, eletto papa nel 1080 da un gruppo di vescovi filoimperiali riuniti [...] a Bressanone e sostenuto da Enrico IV in opposizione a GregorioVII, a Vittore III, a Urbano II e a Pasquale II - le forze che in Roma facevano riferimento all'imperatore elessero come suo successore Teodorico, che mantenne il suo nome. Il ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Cardinale prete sotto il pontificato di GregorioVII, restaurò e consacrò la chiesa di S. Pudenziana, di cui era titolare, come ricorda un'iscrizione nella chiesa stessa. Il [...] 4 maggio, 1082 partecipava ad una riunione di diversi membri del clero romano, che prendeva posizione contro l'impiego di beni ecclesiastici nella lotta condotta contro l'antipapa Clemente III.
Il Ciacconio ...
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BENNONE
G. Binding
Vescovo di Osnabrück, discendente da una famiglia sveva di ministeriales, B., nato nel 1025, ricevette una brillante educazione alle artes liberales presso la scuola del duomo di [...] ad altri importanti dignitari del regno prese poi parte alla riappacificazione tra l'imperatore Enrico IV e il papa GregorioVII (1073-1085) avvenuta a Canossa. Solo dopo la sconfitta dell'antiré Rodolfo di Rheinfelden nel 1080, B. poté realizzare ...
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GEOFFROY de Vendôme
C. Pisoni
Abate dell'abbazia benedettina della Trinité di Vendôme (dip. Loir-et-Cher), G. nacque intorno al 1070 ad Angers, dove verso il 1085 frequentò la scuola della cattedrale. [...] eccezionalmente lungo, G. fu protagonista nel dibattito sulla questione delle investiture, schierandosi a difesa del pensiero di GregorioVII sulla concezione della Chiesa e sul ruolo contrapposto di papato e impero (Wilmart, 1931). Sotto il suo ...
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BALDOVINO
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Probabilmente di origine normanna, come dimostrerebbe il suo nome, sarebbe stato fatto vescovo di Melfi anteriormente al 1050, se è vera la notizia, riferita dall'Araneo (pp. 109 s., ove, [...] sicura che si abbia di lui: dieci anni dopo la diocesi melfitana risulta retta da un nuovo presule, Gualtiero.
Fonti e Bibl.: GregoriiVII registrum,a cura di E. Caspar, Berlin 1955, I. III, ep. 11, pp. 271 s.; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, I ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...