Nella Chiesa cattolica, suprema istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto trasmesse da Gesù Cristo all'apostolo Pietro e ai suoi successori, quali suoi vicari.
Papato - approfondimento
di [...] si separarono da Roma, rifiutando di riconoscere al papa quel ruolo universale che egli rivendicava apertamente. Secondo GregorioVII solo il papa poteva convocare i concili generali e giudicare i vescovi, senza essere sottoposto al giudizio di ...
Leggi Tutto
Dauferio o Desiderio da Montecassino (n. 1027 - m. Montecassino 1087); di nobile famiglia beneventana, fu monaco di Cava dei Tirreni e poi di S. Sofia a Benevento, priore a Capua, abate di Montecassino [...] coi Normanni, così come con Enrico IV, a cui promise di farsi intermediario presso l'ostile GregorioVII (1082), per farlo incoronare. Morto Gregorio, dopo un anno d'incertezze il conclave lo elesse papa (21 marzo 1087), nonostante continuasse a ...
Leggi Tutto
Guiberto, nativo di Parma (m. Civita Castellana 8 sett. 1100); cancelliere imperiale per l'Italia (1058-63), alla morte di Niccolò II (1060), istigò i vescovi lombardi a non riconoscere Alessandro II. [...] Nel 1074, dichiaratosi apertamente ribelle a GregorioVII, si schierò dalla parte di Enrico IV di Germania, che nel 1072 l'aveva creato arcivescovo di Ravenna. Scomunicato nel 1076, fu eletto papa il 25 giugno 1080 a Bressanone, per volontà di Enrico ...
Leggi Tutto
Anselmo da Baggio presso Milano (m. Roma 21 apr. 1073), vescovo di Lucca nel 1057, legato pontificio a Milano con Ildebrando (futuro GregorioVII) e s. Pier Damiani per promuovere la riforma della Chiesa; [...] successe a Niccolò II, il 1º ott. 1061. La sua elezione avvenuta, con l'appoggio dei Normanni, secondo il decreto di Niccolò II del 1059, senza l'assenso preventivo dell'impero, fu contrastata da Cadalo, ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] occasione della lotta delle investiture Enrico IV assediò Roma a più riprese, costringendo nel luglio 1083 il papa GregorioVII a riparare in Castel Sant’Angelo. Il successivo intervento dell’esercito normanno di Roberto il Guiscardo, il saccheggio ...
Leggi Tutto
Ottone di Lagery (n. presso Châtillon-sur-Marne 1042 - m. Roma 1099). Fu eletto papa nel 1088 a Terracina, in quanto Roma era nelle mani dell'antipapa Clemente III. Riprese il programma politico di Gregorio [...] a Cluny sotto la guida dell'abate Ugo il Grande, si recò poi a Roma, dove (1078) fu creato vescovo cardinale di Ostia da GregorioVII, che l'impiegò in missioni in Francia e in Germania. Fu eletto papa sei mesi dopo la morte di Vittore III (1088 ...
Leggi Tutto
Francese (Chevron, Savoia, 980 circa - Firenze 1061), di nome Gerardo, divenne papa nel dicembre 1058. Con l'aiuto delle milizie imperiali cacciò da Roma l'antipapa Benedetto X. Deciso fautore della riforma [...] decreti contro la simonia, che avrebbero acuito ancor più il dissidio fra Chiesa e Impero, del quale N. si apprestava a sostenere l'urto, quando la morte lo colpì. Spettò ad Alessandro II e GregorioVII, di proseguirne la politica riformatrice. ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (n. forse Milano 1035 circa - m. Mantova 1086), nipote di Anselmo da Baggio (papa Alessandro II). Eletto dallo zio vescovo di Lucca nel 1073, partecipò al concilio lateranense del febbraio [...] che scomunicò l'arcivescovo di Milano Tedaldo, e al sinodo del 1080 che portò alla rottura definitiva tra Enrico IV e GregorioVII. Costretto a lasciare la sua diocesi (1081) per il prevalere del partito favorevole a Enrico IV e all'antipapa Clemente ...
Leggi Tutto
Cencio Savelli (m. 1227), romano, tesoriere della Santa Sede (1188), nominato da Celestino III canonico di S. Maria Maggiore, poi cardinale diacono di SS. Giovanni e Paolo, fu eletto pontefice il 18 luglio [...] ebbe effetto. Fu autore di un Ordo romanus de consuetudinibus, una Compilatio decretalium (è la V delle Compilationes antiquae), un Ordo ad coronandum imperatorem e di una vita di GregorioVII, ma la sua fama è soprattutto affidata al Liber censuum. ...
Leggi Tutto
Antipapa (n. forse Verona - m. Parma 1072); dopo aver ricoperto alcune cariche nella corte imperiale tedesca, fu nominato vescovo di Parma e, come tale, partecipò alla dieta di Basilea nel 1061, convocata [...] per eleggere un antipapa da contrapporre ad Alessandro II, eletto dalla Curia per ispirazione di Ildebrando di Soana (il futuro GregorioVII): ed eletto prese il nome di Onorio II. Nel 1062 si recò a Roma, accompagnato da armati, ma presto si lasciò ...
Leggi Tutto
gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...