La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] di pontefici e di vescovi, e subito si verificarono gl'inconvenienti propri a questo tipo di commendazione. Sotto GregorioVII abbondavano chierici commendatarî di abbazie: l'abuso diventò generale a partire dal periodo avignonese.
Pierre Rebuf, che ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] IV, a cura di D. von Gladiss, I, Berolini 1941; II, Weimar 1952; III, a cura di A. Gawlik, Hannover 1978; GregoriiVII Registrum, I-II, a cura di E. Caspar, Berlin 1955; A. Vasina, Romagna medievale, Ravenna 1970; G. Zattoni, Scritti storici e ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] centrosettentrionale la lotta per le investiture ebbe risvolti di tipo politico-sociale. Nonostante la scomunica decretata da GregorioVII, i vescovi simoniaci di nomina imperiale poterono continuare a restare nelle loro diocesi e governare le c ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] e Nicolò Cusano.
Già nel 1085 il monaco alsaziano Manegoldo di Lautenbach, scrivendo in difesa di papa GregorioVII contro i sostenitori dell'imperatore che avevano saccheggiato il suo monastero, sostenne con veemenza che un governante tirannico ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] è lecito deporre gli imperatori e sciogliere i sudditi dall’obbedienza a individui ingiusti. È la tesi teocratica affermata da GregorioVII e ripresa da Innocenzo III e da Bonifacio VIII. L’autonomia dello S. invece, oltre a essere riaffermata dai ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] e coelo delapsa, terram respiciebat". Questo sistema politico-sociale, inventato e costruito dai romani pontefici e che trovò in GregorioVII uno dei maggiori assertori, conclude il C., è quanto di più nefasto si potesse concepire e per i principi e ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] produzione di codici, in gran parte miniati, ebbe forte impulso dallo sviluppo del diritto canonico, a seguito della riforma di GregorioVII (1073-1085). I codici di decretali, le opere di Pietro Lombardo e di Ivo di Chartres, il Decretum Gratiani e ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] 'Opéra e si diceva che ne fossero nate due figlie alle quali le satire, alludendo all'Unigenitus ed al culto di GregorioVII osteggiato dai gallicani, attribuivano i nomignoli di "M.lle Constitution" e di "M.lle Légende": il B. era divenuto, insomma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] sicuramente autentico, nel quale confluiscono numerosi passi scritturistici ma anche il pensiero, per es., di Bernardo di Chiaravalle, GregorioVII, Ugo di San Vittore, Egidio Romano, Tommaso d’Aquino, Innocenzo III e Innocenzo IV (la bolla Eger cui ...
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Diritto
R. delle imprese Strumento previsto dal c.c. del 1942 per consentire a chiunque di ottenere delle informazioni veritiere sugli imprenditori operanti nel mercato. Entrato in funzione nel 1997, è [...] fu per alcuni secoli discontinua e frammentaria: restano, per tradizione indiretta, i r. di Gregorio Magno (590-604) e Giovanni VIII (872-82), e un volume originale di GregorioVII (1073-85). Con Innocenzo III (1198) comincia la serie regolare dei r ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...