Riformatore religioso (m. Milano 1075). Appartenente a famiglia capitaneale milanese (è di tarda tradizione il cognome Cotta) fu persuaso dal diacono Arialdo, capo dei patarini, a continuare la lotta antisimoniaca [...] delle celebrazioni pasquali, il crisma consacrato da un vescovo considerato simoniaco, fu aggredito e ucciso davanti alla cattedrale. GregorioVII, nel 1078, faceva riconoscere i miracoli avvenuti presso la tomba di E. in S. Dionigi; durante il ...
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Architetto italiano (Roma 1904 - ivi 1973). Fu membro del direttorio nazionale del sindacato architetti (1932-33) e del direttorio del sindacato regionale architetti del Lazio (1931-33). Svolse la sua [...] alla 5a triennale di Milano (1933), in cui compaiono alcuni elementi tipici del linguaggio razionalista; a Roma, la fontana del Foro italico (1935), la chiesa di S. GregorioVII e la sede dell'Associazione nazionale costruttori edili (1962-65). ...
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Antiré tedesco (m. 1080); figlio del conte Kuno di Rheinfelden, visse alla corte dell'imperatore Enrico III; dopo la morte di Ottone III di Svevia, l'imperatrice Agnese, vedova di Enrico III, gli concesse [...] , a Magonza. Con l'aiuto di Ottone di Nordheim, R. riuscì a resistere al cognato Enrico IV, infliggendogli anche delle sconfitte. Dopo essere stato riconosciuto re (1080) da GregorioVII, morì per le ferite riportate nella battaglia di Hohenmölsen. ...
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Teologo benedettino (m. 1095), discepolo di Lanfranco alla scuola di Bec e qui compagno di s. Anselmo, quindi monaco a La-Croix-Saint-Leoufroy (Évreux). Forse fu in Inghilterra; non è certo se Gregorio [...] VII, del quale fu a Roma fervente partigiano, lo avesse creato cardinale. Sicuramente fu vescovo di Aversa sotto Urbano II. Il più significativo dei suoi scritti è De corporis et sanguinis Domini veritate libri tres, nel quale, in polemica con ...
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Figlio (1024-1078) di Jaroslav il Saggio; alla morte del padre ebbe, come primogenito, Kiev e Novgorod, e insieme ai fratelli Svjatoslav e Vsevolod creò un triumvirato. Sconfitto dai Polovzi, con l'aiuto [...] di Boleslao II di Polonia poté rientrare a Kiev (1068). Cacciato dai fratelli (1073), tornò a Kiev (1076) con l'aiuto dei Polacchi, grazie anche all'intervento di GregorioVII. ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] del costume ecclesiastico, è messo in opera nell’11° sec. dall’ordine cluniacense e dal papato di Niccolò II e GregorioVII. Tale r. si attuò come lotta contro il nicolaismo e il concubinato, contro l’assoggettamento al potere laico in nome ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] . Leone IX (1049-1054); Vittore II (1055-1057); Stefano IX (1057-1058); Niccolò II (1059-1061); Alessandro II (1061-1073); s. GregorioVII (1073-1085); b. Vittore III (1086-1087); b. Urbano II (1088-1099); Pasquale II (1099-1118).
12° sec. Gelasio II ...
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Diritto
R. delle imprese Strumento previsto dal c.c. del 1942 per consentire a chiunque di ottenere delle informazioni veritiere sugli imprenditori operanti nel mercato. Entrato in funzione nel 1997, è [...] fu per alcuni secoli discontinua e frammentaria: restano, per tradizione indiretta, i r. di Gregorio Magno (590-604) e Giovanni VIII (872-82), e un volume originale di GregorioVII (1073-85). Con Innocenzo III (1198) comincia la serie regolare dei r ...
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Nome di varî santi e beati, tra i quali:
1. Bernardo di Abbeville: v. oltre, Bernardo di Tiron (n. 7).
2. Bernardo di Aosta, santo (m. Novara dopo il 1081), noto anche come B. di Menthon (o di Mentone) [...] dopo aver incontrato a Pavia (forse aprile 1081) Enrico IV nel tentativo di dissuaderlo dal suo viaggio armato contro GregorioVII. Il culto è attestato dal sec. 12º, ma la sua commemorazione fu introdotta nel Martirologio romano solo nel 1681 ...
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Denominazione dei cristiani di Spagna sotto il dominio musulmano (8°-11° sec.). Essi assunsero numerosi elementi della civiltà araba e in primo luogo la lingua, introdotta anche nella liturgia. Questo [...] tutta la Spagna prima della conquista araba e rimase in vigore fin verso la fine dell’11° sec., quando GregorioVII definitivamente le sostituì la liturgia romana, con decisione confermata dal Concilio di Burgos (1085). Oggi questa liturgia è seguita ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...