LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] Montecassino: la Regola di Benedetto, i Dialogi di Gregorio Magno, Paolo Diacono, Erchemperto e i Chronica 1994, pp. 265-267; C. Lepore, Monasticon Beneventanum…, in Studi beneventani, VI (1995), p. 145 e n. 484; J.-M. Sansterre, Recherches sur ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] , in occasione del delicato incarico da lui svolto durante il VI concilio ecumenico, se nel 683 Leone II lo nominò suo di rito. Il convegno, di cui fu protagonista il diacono Gregorio, si concluse con una intesa generale raggiunta su basi tali da ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] il G. si spostò tra Fano, Bologna e Roma al seguito di Gregorio (Goro) Gheri, vescovo di Fano fino al 1524, e quindi nominato peculiarissima attenzione per i fatti di lingua: l'operetta vi appare infatti decantata in quanto documento più antico in ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] sua attività curiale presso l'Inquisizione e la Consulta. Gregorio XIII, dopo l'incidente veneziano, tornò a riporre L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, VI-X, Roma 1922-28, ad indices; B. Katterbach, Referendarii utriusque ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] gli Imperiali: il 21 maggio 1240, per mandato di papa Gregorio IX, cedette al vescovo di Cervia i proventi di S. probabilità suoi figli. Giunto a Pistoia nella prima metà di settembre, vi morì il 18 sett. 1270 e fu sepolto nella chiesa dei minori ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] di Ugo Boncompagni, che sarebbe divenuto papa Gregorio XIII, ed ebbe come compagni i futuri cardinali 171 s., 194-196, 286; Il processo inquisitoriale del cardinale Giovanni Morone, I-VI, ed. critica a cura di M. Firpo - D. Marcatto, Roma 1984-95 ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] aveva l'incarico di porgere al re di Francia i saluti di Gregorio XV; Luigi XIII era però impegnato in una campagna militare nella zona da Roma solo in maggio. Degno di nota è che vi era allegato un documento a parte, nel quale veniva consigliato ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] scontro fra il vescovo Diego Peláez e il re Alfonso VI, partecipando alla sinodo di León (marzo 1090) che depose padrino. Ma anche Bruno di Segni, che già si era opposto a Gregorio VII nel 1082 e ora era abate di Montecassino, Giovanni di Tuscolo e ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] fosse più difendibile - caldeggiavano l'elezione del cardinale Gregorio Barbarigo. Ma la fama di francofilo di Barbarigo da Chaurand e Guevarre e pubblicato a Roma nel 1693. Vi si sosteneva la tesi di una maggiore efficacia della carità pubblica ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] mezzo compreso tra il pontificato di Leone Magno e quello di Gregorio Magno e influì in misura sostanziale sulla teoria e sulla prassi s.; V. Monachino, G. I papa, santo, in Bibliotheca sanctorum, VI, Roma 1965, pp. 90-93; J.L. Nelson, Gelasius I. ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...