FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] Sarno Vincenzo da Caperano, maestro del Sacro Palazzo, il 17 febbr. 1578 Gregorio XIII trasferì il F. a questo episcopato. Tra il 1581 e il 1582 il F. visitò la diocesi e vi celebrò il sinodo. Nella visita lo accompagnarono il domenicano ...
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PARTICIACO, Vitale
Marco Pozza
PARTICIACO, Vitale. – Patriarca di Grado, nacque nella prima metà del IX secolo. La sua appartenenza alla illustre famiglia, pur consolidata nella tradizione storiografica, [...] che lo indica come figlio di Ioannaceno Particiaco; ma non vi sono prove documentarie.
Incerta rimane anche la data precisa della sua le risoluzioni mantovane, si era rivolto, già nell’828, a Gregorio IV per una loro revisione, e ancora tra l’844 e ...
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BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] l'Antonelli e il B. si accordarono su Gregorio B. Chiaramonti, cesenate e molto legato alla s., 235, 288, 383 s., 396-401; G. B. Tavanti, Fasti del S.P. Pio VI, Italia 1804,I-III, passim;F. M. Renazzi, Storia dell'Università degli studi di Roma, II, ...
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FILAGATO da Cerami (al secolo Filippo)
Luca Amelotti
Nacque a Cerami (ora provincia di Enna) probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XI e fu battezzato con il nome di Filippo. Nulla sappiamo della [...] stato arcivescovo di Taormina ai tempi di Basilio I e Leone VI. Tale attribuzione fu però a lungo discussa e diversi nomi, Massimo, i padri cappadoci (Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo e Gregorio di Nissa), Cirillo di Alessandria, Eusebio di ...
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GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] pronunciare l'orazione per la ricorrenza della Pentecoste di fronte a Gregorio XV: è l'unica opera scritta del G. e andò 1670. Raggiunse Ravenna solo all'inizio di maggio del 1671, quando vi operava già da tempo, fornito di un'ampia delega, il suo ...
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ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] cardinale Peretti, al quale il papa defunto l'aveva raccomandata, e vi giunse il giorno stesso (15 sett. 1590) in cui veniva eletto ma nel dicembre era di nuovo a Roma, ove Gregorio XIV confermò le precedenti approvazioni, conferendo al nuovo Ordine ...
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BISANTI, Paolo
Gerhard Rill
Nacque nel 1529 a Cattaro. Studiò a Padova dove conseguì il titolo di doctor utriusque iuris; in data ignota ottenne il beneficio di S. Maria de Flumine a Cattaro. Quando [...] . Nicolò situato presso la città; questa concessione fu ratificata da Gregorio XIII nel 1575. In questo stesso anno il B. consacrò , Padua 1759, pp. 39 s.; D. Farlatus,Illyricum sacrum, VI, Venetiis 1800, pp. 494-496; F. Appendini,Mem. spettanti ad ...
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ARNOLFO
Cinzio Violante
Pronipote del fratello dell'arcivescovo di Milano Arnolfo (I) di Arzago (970-974) secondo la sua stessa affermazione, A. deve considerarsi nato negli ultimi anni del sec. X o [...] cittadini milanesi che si recò a Roma per ottenere dal papa Gregorio VII il perdono dei trascorsi filoimperiali. Dopo tale svolta nella vita la sua cronaca, riconoscendo - nei due libri che vi aggiunse - la supremazia romana alla quale aveva nel ...
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ALESSANDRI, Gregorio
Ettore Passerin D'Entrèves
Nacque a Fiesole il 20 febbr. 1728 da famiglia livornese; sacerdote l'8 giugno 1754, addottoratosi a Pisa il 19 giugno 1755,canonico della collegiata [...] reintrodusse l'officiatura della festa di s. Gregorio VII, già proibita dal governo.
Al e Bibl.: Annali ecclesiastici, V, s.l. [ma Firenze], n. 36, 2 sett. 1785, pp. 141-143; VI, n. 21, 26 maggio 1786, pp. 83-84; n. 36, 9 sett. 1786, p. 141; n. ...
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LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] ogni probabilità assassinato, alla metà del 929. Marozia considerò L. VI, così come fece con il suo successore Stefano VII, un , n. 3579), con la quale invita Formino di Zara, Gregorio di Nona e altri vescovi della Dalmazia e della Croazia a ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...