CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] come ingegnere don Giovanni d'Austria, che in effetti vi risiedette a lungo dopo Lepanto. A Napoli incappò di nuovo (cfr. Relatione e parere di don S. di C. a papa Gregorio XIII, in Raccolta di varie scritture e notitie concernenti l'interesse della ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...]
Quello che maggiormente importa è che in Origene vi era un'insistita ripresa del tema della preparazione e, infine, dimora in casa per un mese). Nella lettera a Gregorio Taumaturgo (Epistola ad Gregorium), poi, utilizzava l'episodio dell'Esodo ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] con ingiurie le mie guance?» Poiché costoro risposero che non vi era traccia di offesa sul viso imperiale, egli disse: « in onore di Michele VIII, forse perché troppo ovvia, come mostra Gregorio di Cipro, che se ne serve nel titolo e una sola volta ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] e nelle discipline astrologiche, studiando con Gregorio Tifernate, Lorenzo Buonincontri, Tolomeo Gallina e , dedicati a s. Giorgio e da lui previsti per il De tumulis, vi furono spostati da Pietro Summonte, che dopo la morte del poeta ne ereditò ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] energie ch'esse hanno richiesto, le immense difficoltà che vi sono state affrontate, se pure non sempre definitivamente risolte. : le superstizioni - che offuscano la fama anche di santi come Gregorio Magno e Pier Damiani; i duelli - in cui le leggi ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] note le ragioni precise che ve lo spinsero. La tradizione vuole che vi fosse giunto attratto da una città in cui vivevano molti esuli greci di Giovanni Grammatico ad Aristotele, i poemi di Gregorio Nazianzeno, Omero e le orazioni di Demostene. Tra ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] anzi si identifica con la nozione illuministica: nel secolo V (o IV o VI o VII: i termini cronologici variano, com'è noto, da autore ad profane, aderiscono alle posizioni del De ordine. Anche Gregorio Magno, ad esempio; che pur avendo nella lettera ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] senza sostanziali modifiche il primo libro. Il G. vi volle definire il ruolo e l'utilità della poesia la "vita civile". Antropologia e politica nelle lezioni accademiche di Gregorio Caloprese e Paolo Mattia Doria, Napoli 1984, passim; M. Piccolomini ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] ; e giova, secondo la sentenza di san Gregorio, «lo intendimento delle allegorie ridurre ad esercizio di forse, che un'immagine «si crei» in me emotivamente, e quindi vi applico quel tanto di potere critico e intellettuale che posseggo - lascio che ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] aperitur et patet".Sotto il pontificato di Gregorio XIII l'influenza del C. declinò. , 763-67, 770-76; Calendar of State Papers... Venice, a c. di R. Brown, V-VI, London 1873-84, ad Indices; Lettres de Catherine de Médicis, a c. di H. de la Ferrière ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...