ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] del diritto canonico e in particolare delle Decretali di Gregorio IX. Tuttavia la supposizione di un ruolo decisivo del de la Corona de Aragón con la isla de Cerdeña…, in Atti del VI Congresso intern. di studi sardi, Cagliari 1962, pp. 251-254; E. ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] inventato e costruito dai romani pontefici e che trovò in Gregorio VII uno dei maggiori assertori, conclude il C., è ma tutti gli altri vescovi nominati dal re, e che Pio VI ricusava di consacrare per conservare un preteso diritto, usurpato sui popoli ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] 1863, Mantova 1871-74, III, pp. 90-92; IV, pp. 21-28, 97, 100; VI, pp. 61, 65, 124-126, VII, p. 58; S. Davari, Notizie intorno allo Studio Pittura a Mantova dal Romanico al Settecento, a cura di M. Gregori, Milano 1989, pp. 9-17; I. Lazzarini, Il ...
Leggi Tutto
Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] futura da parte imperiale; infatti tra le disposizioni principali vi fu quella relativa alla nomina dei nuovi pontefici, che messa, ecc.), che entrarono poi nelle Decretali fatte raccogliere da Gregorio IX.
Nell'estate del 1179 A. si allontanò di ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] alla stregua dei ministri che nello stesso torno di tempo affiancavano i monarchi assoluti europei. Ma vi è stato anche chi ha rilevato la capacità di Gregorio XV di instaurare uno stretto e armonioso rapporto con le due più alte cariche della Chiesa ...
Leggi Tutto
Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] o dei prelati di curia. Vi si svolgono corsi di teologia, diritto canonico e civile, e vi si insegna il greco, l'ebraico all'intero isolato grazie a un motu proprio di papa Gregorio XIII che consentì l'espropriazione delle abitazioni comprese nel ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] .
Secondo un suo accenno tardivo, contenuto in un documento pubblicato dal Gregorio (loc. cit., p.186), "il punto stava in dichiarare se XIII era rimasto senza effetto. La domanda, ripetuta a Pio VI, fu accolta nel 1775. Si ritirò tra i suoi religiosi ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] l'886 e il 911 per ordine dell'imperatore Leone VI il Saggio. In Occidente i fondamenti del diritto teodosiano furono impulso dallo sviluppo del diritto canonico, a seguito della riforma di Gregorio VII (1073-1085). I codici di decretali, le opere di ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] cartesiana". In effetti dopo il ritorno in Calabria di Gregorio Caloprese il D. aveva preso le fila di quanto ad adempiere al legato, il volume fu sequestrato: i revisori vi avevano trovato affermazioni contro "Dio, la religione e la monarchia". ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] mediocri (Benedetto Lampridio, Celio Rodigino, Lilio Gregorio Giraldi) o famosi, Ariosto (che ricordò il Roterodami Opusepistolarum, a cura di P. S. Allen, Oxford 1906-1947, III, pp. 26, 533; VI, pp. 30, 76-80, 116; X, p. 303; XI, pp. 21, 96, 143 ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...