BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque nel 1601 da Pietro e da Lucrezia Manelli.
Condotto in Francia all'età di sei anni, fu educato a cura dello zio Giovanni Bonsi, vescovo di Béziers e cardinale, [...] nello stesso tempo dell'abbazia di Saint-Guilhem-du-Désert. Gregorio XV gli aveva accordato la dispensa dall'età che gli era toscane et umbre, I, Firenze 1668, pp. 494 s.; Gallia christiana, VI, Paris 1739, coll. 374 s.; L. Domairon, De l'entrée ...
Leggi Tutto
ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] anche con Carlo Malatesta per ottenere la venuta a Pisa di Gregorio XII ed aderendo poi all'obbedienza di Alessandro V. Seguace il 3 marzo 1419, giungendo a Firenze il 20 aprile; vi si trovò subito interessato alle difficili trattative tra Martino V e ...
Leggi Tutto
BELLANTI, Francesco
Zelina Zafarana
Nacque a Siena, da Giovanni, intorno al 1330.Fonte principale per la sua vita è la biografia contenuta nel Liber mortualis della chiesa dei domenicani di Siena, pubblicata [...] Vat. 312, f. 232 v), il quale il 31 genn. 1391 vi aggiunse anche quella, di tesoriere della Sabina (ibid., f. 318v).
Nel corso 23 febbr. 1408 il B. riceveva l'ingiunzione da parte di Gregorio XII di emettere il giuramento di fedeltà, a lui in quanto ...
Leggi Tutto
GALAMINI (Galamina), Agostino (al secolo Simone)
Sergio Rivabene
Simone nacque a Brisighella, nei pressi di Faenza, nel 1552 (ma alcune fonti riportano Fognano, 1551), figlio di Mangolino e della nobildonna [...] mai, se non per i conclavi che portarono all'elezione di Gregorio XV e Urbano VIII. Morì il 6 sett. 1639 e fu Roma 1751, pp. 144-147; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali…, VI, Roma 1793, pp. 165-169; D.A. Mortier, Histoire des maîtres généraux ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Gaspare Antonio
Luciano Osbat
Nato a Roma il 22 sett. 1648 dal marchese Emilio e da Clelia, figlia del duca di Sannesio, fu educato dai gesuiti nel Collegio Romano insieme al fratello minore [...] 1690. Fu sepolto all'Ara Coeli, nella cappella di S. Gregorio, che raccoglie gran numero di spoglie di membri ragguardevoli della famiglia sacra della chiesa metropol. di Capua, Napoli 1766, vi accenna a p. 173 del primo volume. Recentemente R ...
Leggi Tutto
ALBERGOTTI, Giovanni
Gino Franceschini
Aretino, figlio di Guiduccio di Lando, entrò nell'Ordine benedettino, divenendo abate del monastero di S. Maria in Firenze. Dottore in diritto canonico, vicario [...] pacifico, l'A. fu praticamente legato pontificio presso Amedeo VI, che si era unito alla Chiesa in una nuova lega da non meglio identificati avversari, come si ricava da una lettera di Gregorio XI, del 5 maggio 1375, fu liberato dopo poco ad Avignone ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Giambattista Prospero Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Torino il 12 dic. 1738 da Giambattista, conte di Cassine di Stra (Vercelli), e da Barbara Teresa Melano di Portula. Era già laureato [...] a G. Du Pac de Bellegarde, Martino Natali vi si ispirò nel comporre Sentimenti d'un cattolico sulla parrocchia Corpus Domini, Liber mortuorum della soppressa parrocchia dei SS. Stefano e Gregorio, detta anche di S. Rocco; Roma, Arch. gen. dei Ministri ...
Leggi Tutto
GIOVANNI, antipapa
Ilaria Bonaccorsi
Di lui sappiamo soltanto che era un diacono della Chiesa romana, che venne eletto pontefice il 25 genn. 844 e che fu deposto lo stesso giorno della sua elezione. [...] . È probabile che in seguito alla morte di Gregorio IV fossero scoppiati disordini tra le diverse fazioni cittadine carolingia, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, VI, Torino 1972, pp. 275 s.; F. Marazzi, G., in Diz. storico del ...
Leggi Tutto
BOBONE
Giovanni Nicolaj
Unicamente con questo nome ("Bobo Ursinus" o "Bobo Romanus de Ursinis" non compare mai nelle sottoscrizioni) è attestato un cardinale della seconda metà del sec. XII, che per [...] di ciò attestazione documentata, all'elezioni di Urbano III (1185), Gregorio VIII (1187) e Clemente III (1187).
Il B. passò 427, 446, 481; V, ibid. 1956, pp. 275, 286, 318, 327, 330; VI, ibid. 1958, pp. 242, 247, 259, 263; R. Jaffé-S. Loewenfeld, Reg. ...
Leggi Tutto
ANDREA da Faenza
Tommaso Leccisotti
Nato nella prima metà del sec. XIV ed entrato fra i camaldolesi, A. era nell'anno 1369 priore del monastero di S. Cipriano di Murano. In quell'anno Urbano V, volendo [...] ., dopo la morte di Urbano V e l'elezione di Gregorio XI, si recò ad Avignone per ottenere un più pronto ordinis Sancti Benedicti,a cura di G. B. Mittarelli e A. Costadoni, VI, Venetiis 1761, pp. 99-103; Vitae paparum Avenionensium,a cura di G. ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...