LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] stato unico inquisitore per la Serenissima nei cinque anni precedenti. Il 2 luglio 1372 Gregorio XI gli concesse l'indulgenza plenaria in articulo mortis (Bullarium Franciscanum, VI, n. 1247); il 24 ag. 1376 lo incaricò di esaminare e addottorare il ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] Adriano II il permesso di risiedere nel monastero romano di San Gregorio.
Naturalmente A., la cui influenza e il cui potere potenza e di privilegio, simile o pari a quella d'Anastasio. Vi era in Roma una figlia di Adriano II, nata dal matrimonio, ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] nominato dal cardinale protettore Del Monte e confermato da Adriano VI vicario generale dell'Ordine. Il capitolo generale tenuto con ritardo notizia che un suo nipote da parte di sorella, Gregorio Frediani, fu invece fedele allievo del filosofo, di ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] e 1587, eletto capitano a Brescia il 21 dic. 1586, vi risiede - quanto meno - dalla fine del 1587 all'inizio del è ad Ancona nell'ottobre del 1591 - dalle repentine malattia e morte di Gregorio XIV, il C. è anche membro di quella a Clemente VIII, che ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] diocesi quasi un appannaggio della famiglia Della Rovere, che vi aveva avuto già tre vescovi nella prima metà del opera, assai apprezzata dal card. T. Gallio e dallo stesso Gregorio XIII.
Con i suoi successori, Prospero Santacroce Publicola prima, di ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] presenza del cardinale M. Cappellari, il futuro Gregorio XVI: donde una concezione religiosa assai salda 1863 a una nunziatura di ben altro peso e prestigio, quella di Vienna.
Vi rimase per poco più di dieci anni, un tempo insolitamente lungo, e si ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] Roma il B. trovò l'ambiente più adatto alle sue ambizioni, e vi restò, con qualche interruzione, per tutta la vita, passando al servizio B. continuò a godere del favore della Curia e di Gregorio XIII in particolare.
Del B. non si hanno altre notizie ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] Magno, che G. inserì poi nella Vita Gregorii (II, 45; IV, 63); si tratta probabilmente di una traduzione parziale e finalizzata al lavoro che G. stava preparando, poiché non vi è notizia di una versione anastasiana del Pratum nel suo complesso ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] 181), il De civitate Dei di s. Agostino ed i Moralia di Gregorio Magno (Miglio, p. 200). Dalle sue letture e dalle molte opere da 1766, pp. 429-37; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VI, 1, Milano 1807, p. 660; V. Baldissera, Degli uomini ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] da Firenze di un suo alunno, Girolamo Amaseo, al fratello maggiore Gregorio (G. Pozzi, Da Padova..., p. 193).
Nel 1493 circa Colocci.
Dopo la cacciata dei Medici da Firenze (1494) il F. vi rimase per qualche anno e quindi si recò a Roma. Qui nel 1499 ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...