Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] dell'entroterra. Dopo la pace di Torino (mediata da Amedeo VI conte di Savoia e discussa fra il marzo e l'agosto filoveneziano Antonio Panciera (in carica dal 1402 al 1409, deposto da Gregorio XII) (288) e di Antonio da Ponte (insediato da costui ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] "Dolce, vedova di Simeone d'Aldigero del confinio di San Gregorio", che dà "piena e irrevocabile quietanza, anche a nome degli non solo prevedere una reazione di difesa di colei che vi è assoggettata, ma anche la formalizzazione di una sanzione a ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] pronunciata da un pontefice, Eugenio IV (al secolo Gregorio Condulmer), che nel primo '400 era stato fra a cura di Andrea Cristiani, Bologna 1990, pp. 173-204.
75. M. Sanuto, I diarii, VI, coll. 78, 101, 120, 122, 124. Cf. L.R. Lind, Studies, pp. ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] si ritrova nella disciplina dell'elezione episcopale introdotta da Gregorio VII e diretta a conciliare la tradizione con i vuole, in modo che le prime siano davvero opera sua, ed esso vi veda l'espressione della sua identità.
Un popolo, insomma, non è ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] anno più tardi (7 maggio 1228) il primo appello sdegnato e addolorato di Gregorio IX per il comportamento di Federico re: "È giunto fino a noi […] di desistere dall'impresa del Liber. La risposta però vi fu egualmente in forme varie: nei fatti, in ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] libera la Chiesa, come aveva messo in rilievo già nel VI secolo il papa Gregorio Magno15. Ma, in secondo luogo, come si ritenne cardinale Paolo Emilio Sfondrato, a nome del papa Gregorio XIV, su supplica del gesuita, missionario nelle Filippine ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] infine, confermando le misure già emanate a partire da Gregorio X, prevedeva la limitazione delle spese della Camera apostolica in che li piace [confidava all'ambasciatore] perché noi siamo Papa et vi volemo essere, né si può far cosa contra di noi. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] della vita di Cristo, la ridussono nella mente degli uomini, che già vi era spenta; e furono sì potenti gli ordini loro nuovi che ei dettata vivae vocis oraculo il 21 ottobre 1579 da Gregorio XIII che ne vietò ogni riedizione sia pur espurgata. ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] e delle forze dell'ordine (20). La lettera di Gregorio XII del 18 maggio 1407 al vescovo di Castello e parrocchie in Italia nel basso Medio Evo (sec. XIII-XV). Atti del VI Convegno di storia della Chiesa in Italia (Firenze, 21-25 sett. 1981), ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] opere di Erasmo vennero sollecitamente ristampate dal tipografo Gregorio de Gregoriis e diffuse e anche adottate per ragionavano come a loro piaceva delle cose della religione et se alcuno vi capitava il qual mostrasse o in mangiare o in parlare, o ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...