APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] dell'abside di S. Marco, eseguito al tempo di Gregorio IV (827-844), si rifà allo stesso schema.I dodici III, pp. 87-88; V, pp. 14, 50, 51, 68, 76, 129, 130, 131; VI, pp. 88, 142; E. Le Blant, Les sarcophages chrétiens de la Gaule, Paris 1886, pp. 37 ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] di s. Damiano; divenuto papa con il nome di Gregorio IX (1227-1241) stabilì l'obbligo di una dote mendicanti in Umbria, in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno di studi umbri, Gubbio 1968", Perugia 1971, I, pp. 165-198; ...
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REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] con le cattedrali di Soissons e Laon.
Bibl.:
Fonti. - Gregorio di Tours, Historia Francorum, a cura di R. Latouche (Les pp. 89-99; W. Köhler, F. Mütherich, Die karolingischen Miniaturen, VI, 1, Die Schule von Reims. Von den Anfängen bis zur Mitte des ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] , mentre quasi nulla rimane del suo intervento in S. Gregorio degli Armeni, nel palazzo in piazza del duomo o nella J. Montagu, Il primo rilievo in marmo del F., in Arte illustrata, VI (1973), 52, pp. 331-338; F. Borroni Salvadori, Le esposizioni ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] p. 301).
Nel 1574 il D. aveva ottenuto da Gregorio XIII una bolla, riconfermata nel 1579, che lo dispensava ,Modena 1784, pp. 192 s.; M. Gualandi, Memorie originali...,Bologna 1845, VI, p. 123; Svarni, Delle opere di Gian Giacomo e G. Della Porta ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] di S. Colombano a Bobbio, nel periodo in cui vi era stato abate, un importante manoscritto di Boezio e degli coll. 1075-1078; id., De institutione arithmetica, ivi, col. 1082; Gregorio di Tours, Historia Francorum, a cura di M. Oldoni, I, Vicenza ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] superstizioni che dovevano scoraggiare i violatori dei sepolcri. Gregorio Magno (590-604) si appoggiò a questa tradizione nome solo a partire da questa epoca, poiché monaci e chierici vi intonavano i salmi in coro). L'a., di conseguenza, venne ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] id., Etymologiarum libri XX, a cura di W.M. Lindsay, Oxford 1911; Gregorio Magno, Opera, in PL, LXXV-LXXIX; id., Dialoghi, a cura di U (trad. it. Educazione e cultura nell'Occidente barbarico dal VI all'VIII secolo, Roma 1966); E. Sestan, Tardo antico ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] iniziato con la vittoria riportata da Clodoveo sugli Alamanni nel 496, ricordata da Gregorio di Tours sul finire del sec. 6° (MGH. SS rer. Mer scultoreo con la Chiesa e la Sinagoga (ante 1240). Vi si ritrova inoltre il c.d. Zackenstil che inserisce le ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] Agostino, De diversis quaestionibus, 83, 47, PL, XL, col. 31; Gregorio Magno, Dialogi, IV, 29, PL, LXXVII, coll. 365-368). Gerasa (Bidez, Cumont, 1938, frammento 10) a Clemente Alessandrino (Stromata, VI, 16-17, PG, IX, coll. 369-372; Fragmenta, II, ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...