. In generale, collegio è una qualunque collettività o aggruppamento di persone affini per ufficio o per professione, che si riuniscono o stabilmente o periodicamente per trattare gli affari comuni e deliberare [...] Greco (1577), l'Ungherese (1578), l'Inglese (1579), fondati da Gregorio XIII; indi nel Seicento lo Scozzese (1600), l'Irlandese (1628), e nel locale di stireria, ove è conveniente vi sia un mangano, vi sono gli armadî per il deposito della biancheria ...
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GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] , i due futuri vescovi Basilio di Cesarea e Gregorio di Nazianzo, nel visitare che fece la città Lipsia 1899 (Jahrb. f. Klass. Philol., suppl. XXV); id., in Rev. Belg. de Philol., VI (1927), pp. 123-148 e VII (1928), pp. 1363-1385; G. Negri, L'imp. G ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] ad ampliare; S. Benedetto e la chiesa di Roma (S. Gregorio Magno ne riassume l'opera) tennero una via di mezzo. Il morto nell'821), dai più antichi e puri Ordines romani, ecc. Vi si vede l'ufficio de tempore feriale e domenicale, cioè la preghiera ...
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Capitale della Romania e capoluogo del distretto d'Ilfov. Situata a 26° 6′12″ E. e 44°25′ 49″ N., a soli 50 km. dal Danubio e dalla Bulgaria, Bucarest sorge a 87 m. d'altezza nella pianura valacca uniforme [...] dà un'idea abbastanza esatta dell'arte religiosa in Romania; vi si trovano sculture in legno, ricami, miniature, icone e , ora la liberazione di un prigioniero. Nel 1769, sotto Gregorio Ghica III, entrano in Bucarest i volontarî russi e il popolo ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] 7 maggio 2001, tra Giovanni Paolo ii e il patriarca Gregorio iii a Damasco, altri sconcertanti come la nomina di vescovi "al nome della Santa Trinità, consustanziale e indivisibile" e vi si fa riferimento al Cristo come capo della Chiesa di Grecia ...
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SALERNO (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Edgardo GRAZIA
Paolino MINGAZZINI
Ruggero MOSCATI
Luchino FRANCIOSA
Ernesto PONTIERI
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Città della Campania, capoluogo di provincia, situata quasi al [...] sec. XII, S. Alfonso eretta circa il Mille, S. Gregorio con portale del sec. XII e il Crocifisso dei secoli IX- la prima volta nella storia nel 197 a. C., quando i Romani vi dedussero una colonia cittadina; che però già prima esistesse una città è ...
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Isola dell'Oceano Indiano, separata dall'India mediante lo Stretto di Palk, appartenente, come colonia della Corona, all'Impero Britannico. È l'antica Taprobane: il nome attuale (Sēlān) è stato portato [...] tale regione che si trovano le famose gemme di Ceylon, delle quali vi sono centinaia di piccole cave. L'antica capitale di Ceylon, Kandy, più precisamente di Cochin, fino al 1836; poi Gregorio XVI la costituì in vicariato apostolico e finalmente ...
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. Nome dato, per la prima volta dal Bleek nel 1862, in base a criterî linguistici, ai popoli che occupano quasi tutta l'Africa negra a sud del Golfo di Guinea e dei grandi laghi equatoriali (v. la tavola [...] particella -a- e si pospone al nome reggente, per es. Suaheli vi-su vy-a-mzungu "i coltelli dell'europeo".
L'unico vero caso citata nel testo (Bleek, Torrend, Meinhof), v. G. De Gregorio, Cenni di glottologia bantu, Torino 1882; L. Homburger, Étude ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] la clausura per tutti i monasteri di donne, dando nome perché non vi siano monasteri i quali non abbiano, in diritto e in fatto, l'unità religiosa. L'ultimo periodo del pontificato di Gregorio XIII è angosciato dal timore di vedere la Francia divenire ...
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Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] il 19 gennaio 1263 Urbano IV rinnovava la proibizione di Gregorio IX di leggere Aristotele; nel 1270, l'anno dopo possibili quelle cose che la ragione dimostra invece impossibili. E non vi sarebbe nessun merito nel credere ciò che si può dimostrare. ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...