CAMPI, Paolo
Robert Enggass
In un documento del 1712, conservato negli archivi di Montecassino (Caravita, p. 510), è detto "figlio del quondam Domenico di Carrara Scultore in Roma". Non se ne conoscono [...] il C. di eseguire due statue di marmo (Papa Gregorio II e Gisulfo duca di Benevento), con l'obbligo di la scultura..., Roma 1942, pp. 275 s.; E. Fanano, S. Salvatore in Lauro…, Roma 1959, p. 87; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 472. ...
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COSTA, Francesco
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1672. Il padre lo pose a bottega presso Gregorio De Ferrari e l'apprendistato si concretizzò in collaborazione diretta con il maestro a partire dalla [...] attivo nella chiesa di S. Croce e S. Camillo con Gregorio De Ferrari: al C. si deve la struttura architettonica a 1769, pp. 118, 244-246; L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, V, Bassano 1809, p. 352; F. Alizeri, Guida artistica per la città di ...
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BURATTI, Carlo
TTafuri
Citato dal Pascoli tra gli architetti allievi di Carlo Fontana, "servì D. Livio Odescalchi nell'assistere al condotto dell'acqua di Bracciano e nel dirigere la ristorazione del [...] nell'urbanistica barocca (ma ricordiamo le piazze ovali di S. Gregorio da Sassola [Roma] e di S. Oronzo, a Lecce fu dato a F. Fuga, che rispettò l'impianto progettato dal B. (v. i disegni attr. al B. nel Gabinetto naz. delle stampe, Fondo Corsini ...
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BAMBINI, Nicolò
Nicola Ivanoff
Nacque a Venezia nel 1651. Secondo A. M. Zanetti, il suo primo maestro fu Sebastiano Mazzoni; in seguito "passò alla scuola di Roma e particolarmente a quella di Carlo [...] questo offre un parallelo con Antonio Balestra e Gregorio Lazzarini.
Ebbe come discepoli suo figlio Stefano, . A. Moschini, Guida per la città di Venezia,I-II,Venezia 1815, v. indici II, p. 559; F. Maniago, Storia delle belle artifriulane,Venezia ...
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CONTI, Cesare
Rossella Vodret
Nacque ad Ancona (Baglione, 1642) probabilmente intorno alla metà del Cinquecento; fu suo fratello Vincenzo, anch'egli pittore. Ancora giovane si recò a Roma dove la sua [...] manieristi che, provenienti da varie parti d'Italia, eseguirono numerose opere ad affresco sotto i pontificati di Gregorio XIII e Sisto V, il C., come apprendiamo dal Baglione, si specializzò in "grottesche, armi, ornamenti ed altre bellezze". A Roma ...
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D'ADAMO, Carlo
Vincenzo Rizzo
Nipote del maestro stuccatore G. Battista (attivo 1668-1700) e figlio di Costantino (attivo 1700-1736), anch'egli stuccatore di raffinata qualità esecutiva ed inventiva, [...] dell'Annunciata e della Nascita del Signore in S. Gregorio Armeno a Napoli. Il suo raffinato magistero fu trasmesso , Saggi storici sul duomo di Napoli, Napoli 1959, pp. 261 s.; V. Rizzo, in Le arti figurative a Napoli nel Settecento, Napoli 1979, pp ...
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FALLANI, Giuseppe
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel 1859 da Michele e Mariangiola Machiavelli, il minore di otto fratelli, quattro femmine e quattro maschi. Fu allievo e collaboratore degli scultori [...] nel rimontare con i frammenti originali la statua di S. Gregorio Nazianzeno di G. Riccardi, nel ricomporre la figura del Redentore ... (catal.), Roma 1990, pp. 66, 75, 241; V. Vicario, Gli scultori ital. dal neoclassicismo al liberty, Lodi 1990 ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] riporta il contratto per una tavola destinata al convento di S. Gregorio di Novi Velia (Salerno): l'artista vi è citato con le arti e le industrie delle provincie napoletane, Napoli 1891, V, p. 184; G. Bresciano, Documenti ined. concernenti artisti ...
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AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] di Pietro Delicati e di Angelo Toschi. In seguito fu allievo di Gregorio Fidanza e, nell'Accademia di S. Luca, di G. Landi e V. Camuccini. Nel 1812 vinse il concorso "Canova" (detto anche "napoleonico"), col quadro Mario sulle rovine di Cartagine, e ...
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COSATTINI (Cossatini), Giuseppe (Giovanni Giuseppe)
Aldo Rizzi
Nacque a Udine, nella contrada di S. Cristoforo, il 18 febbr. 1625. Pittore, nel 1654 risulta canonico di Aquileia; in tale veste egli [...] e Liberale (datata 1668); S. Carlo Borromeo con s. Gregorio e s. Urbano. Questo ciclo, eseguito alla vigilia della partenza soggetto del duomo di Udine (modelletto nella coll. L. e V. Rossitti di Udine) è ripresa, senza alcuna variazione, da un ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....