GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] all'aprile 1074), in Studi gregoriani. Per la storia di Gregorio VII e della riforma gregoriana, a cura di G.B. Borino, V, Roma 1956, pp. 324, 328; Id., Note gregoriane per la storia di Gregorio VII e della riforma gregoriana, ibid., pp. 402 s.; Id ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] impegnato Caterina per il ritorno a Roma di Gregorio XI. Più argomentate, sia pure attraverso un 392). Vedi anche: L. Di Fonzo, Francesco da Assisi, in Bibliotheca sanctorum, V, Roma 1964, in part. coll. 1104-1108. Per ricostruire il personaggio è ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] fu inviato nel 1363 o '64 come ambasciatore del papa Urbano V all'imperatore Carlo IV, che si apprestava a scendere in un'altra importante missione di ambasciatore presso il neoeletto pontefice Gregorio IX, al quale offrì gli omaggi e l'obbedienza ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] sia entrato in convento, in ogni caso prima della morte di Gregorio XIII, avvenuta nel 1585. Dopo aver preso gli ordini, ma verso la Baviera.
A Landshut si presentò al duca Guglielmo V di Baviera, il quale, consigliato dal suo agente veneziano ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] raggiungendo la Curia solo nel gennaio 1306.
Con una bolla di Clemente V datata Poitiers 8 ag. 1307, G. assunse le funzioni di legato alcuni baroni dell'Ungheria meridionale e l'arcivescovo Gregorio che seguivano le fortune dell'Angioino, i Magiari ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] 1933, pp. 216, 261, 380, 478; Acta Honorii III ... et Gregorii IX ..., a cura di A.L. Tautu, Città del Vaticano 1950, nn a cura di H. Zielinski, in Codex diplomaticus Regni Siciliae, V, Köln-Wien 1982, p. 99; Constantiae imperatricis et reginae ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] di tornare in Bulgaria per visitare la setta dei paolini. Appena defunto Gregorio XIII, il 10 apr. 1585, Raggio fu richiamato a Roma e il K. beneficiarono entrambi del favore del nuovo papa, Sisto V, il cui titolo cardinalizio era stato quello di S. ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] cardinale di Como e segretario di Stato di Gregorio XIII, si apprende che il primo problema Pascal, La società e la Chiesa in Piemonte nel sec. XVI, Pinerolo 1912, ad Ind.; L. v. Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1914, p. 303; VII, ibid., 1928, pp. ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] re Federico III (IV) d'Aragona, verso il 1369 fu nominato inquisitore dal pontefice Urbano V per combattere l'eresia nell'isola; fu poi confermato da Gregorio XI.
Il D. ebbe anche il compito specifico di impedire che le sinagoghe ebraiche superassero ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] partecipò al Concilio di Pisa nel 1409 (Cerracchini, p. 127) dove fu firmatario della deposizione di Gregorio XII (Mercati, p. 158). Alessandro V lo sottopose ad un processo per eresia dovuto a un altro suo scritto, il Somnium Nabugodonosor sive ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....