FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] , dove si stabilì definitivamente. Nell'età di Gregorio XIII (1572-1585) il F., collaborando con collezione, a cura di L. Fornari Schianchi, Milano 1995, pp. 81, 85; V. Fortunati, in La pittura in Emilia e Romagna, Il Cinquecento, I, Milano 1995, ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] le chiese di S. Bartolomeo, S. Agostino e S. Gregorio. Nel sec. 10° si rinforzò il perimetro urbano.Il più dei da Camino a Treviso, Nuova antologia 99, 1964, pp. 504-510; V. Sgarbi, San Pietro di Feletto, gli affreschi, Treviso 1968; A. Sartoretto ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] assicurare a questa lastra il "privilegio" di Gregorio XIII per dieci anni e sottrarla così ai pericoli 21), a cura di A. Marucchi-L. Salerno, I-II, Roma 1956-57, V. Indice; G. Baglione, Le vite del pittori, scultori ed architetti (1614-21), Roma ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] meandro, sono raffigurati i santi papi Marcello e Gregorio che accolgono due gruppi di fedeli dinanzi a Christe, Le Christ au roseau de Civate, Zograf, 1977, 8, pp. 5-9; V. Gatti, Il ciborio di S. Pietro al Monte. Basilica di S. Pietro al Monte ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] Bibl.fol.23, cc. 6v, 10v, 29v, 107r e v; Omelie di Gregorio Nazianzieno, Parigi, BN, gr. 510, c. 165r; Salterio dei d., l'"imperador del doloroso regno" (Dante, Inf. XXXIV, v. 28), talvolta è oggetto di una raffigurazione specifica. Fra i secc. ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] per l'intervento del vicario dei cappuccini, padre Gregorio, che fu in rapporti di amicizia con il 90 s., 130-140; III (1909), pp. 151-170, 222-227; IV (1910), pp. 125-130; V (1911), pp. 79-85; G. Fiocco, P. F. e le sue opere per il Frassino, in L ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] con impegno costante e con successo. Fu chiamato a ritrarre il Papa Pio V Ghislieri verso il 1566 (Baltimora, Walters Art Gallery) e il papa bolognese Gregorio XIII Boncompagni (Gotha, Museen der Stadt).
Quest’ultimo, secondo una lettera di Lorenzo ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] chiese, di tipo ottagonale], ivi, pp. 127-173; I. Travlos, s.v. Athen, in RbK, I, 1966, pp. 350-390; I.N. 'Ο ἐν ΘήβαιϚ βυζαντινὸϚ ναὸϚ τοῦ Γϱηγοϱίου τοῦ Θεολόγου [La chiesa bizantina di Gregorio Teologo a Tebe], AE, 1924, pp. 1-26; M. Sotiriu, ῾Ο ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] interventi di Pio IV (1559-1565) e Gregorio XIII. La zona diventerà centro ideale della città Marder, C. Benocci, M. Cempanari, C.P. Scavizzi); L'arte al tempo di Sisto V. Architetture per la città (n. monografico, a cura di P.M. Sette), in Storia- ...
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NINO PISANO
A. Moskowitz
Scultore e orafo toscano operante nel corso del Trecento, figlio di Andrea Pisano, documentato tra il 1349 e il 1368, ma probabilmente attivo nella bottega del padre già dal [...] opera di Andrea Pisano, L'Arte 36, 1933, pp. 204-227; I.B. Supino, s.v. Pisano, Nino, in Thieme-Becker, XXVII, 1933, pp. 103-104; E. Carli, Il problema , pp. 279-298); A. Bagnoli, Da Goro di Gregorio a Nino Pisano, Prospettiva, 1985, 41, pp. 52-54 ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....