NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] d'oro, che si poteva togliere; e così quella dello Zeus (Paus., v, ii, i).
Per l'audacia dell'inventiva, Fidia è di gran lunga elaborazione del tipo iconografico di "angelo".
Ancora Gregorio Magno ammoniva: sciendum quoque quod angelorum vocabolum ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] nel 1615 e aveva sede nel Palazzo sul Canal Grande presso la Chiesa di S. Gregorio. Comprendeva anche sculture antiche. Andò presto dispersa.
Bibl.: V. Scamozzi, L'idea dell'architettura universale, 1615, p. 305; T. Borenius, The picture Gallery of ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] del commento dello pseudo-Nonno alle Omelie di Gregorio Nazianzieno. I temi della mitologia, comunque, sono di H.R. Hahnloser, 2 voll., Firenze 1965-1971; RbK 1966ss.; V. Lazarev, Storia della pittura bizantina, Torino 1967; W.F. Volbach, ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] 1940, 1-2, p. 143 ss. Sulla funzione del codice (v. s. v.) tra i cristiani è fondamentale lo studio di C. H. Roberts, p. 80; Münch. Jahrbuch., cit., p. 105 ss. Omelie di Gregorio di Nazianze, Parigi, Bibliothèque Nationale, gr. 501: H. Omont, Fac ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] il patriarca Zaccaria tradusse in greco i Dialoghi di papa Gregorio Magno. Nel monastero di S. Saba il monaco Macario Islamic City, in Studies in the History and Archaeology of Jordan, V, Amman 1995, pp. 277-288; M. Piccirillo, Iconofobia o ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] dare asilo ai pochi abitanti ancora superstiti nella zona, Gregorio IX fonderà con i materiali cavati dall'antica, una imperatori sia di privati cittadini, dal I sec. a. C. fino al V sec. d. C., molti di alto livello e di grande freschezza. Numerosi ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] viene specificato il colore delle gemme: su una tovaglia offerta da Gregorio IV (828-844) per l'altare di S. Maria Maggiore assorbenti simili alla lana.La quarta fibra importante era la seta (v.). Lucida ed elastica, essa era di gran lunga la più ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] Gelone di Siracusa) sconfiggono gli Etruschi a Cuma. Per tutto il V sec. a.C., la Sicilia è ancora teatro di scontri e Sicilia. Ricerche di storia della Sicilia romana da Gaio Flaminio a Gregorio Magno, Catania 1999.
Un ponte fra l’Italia e la Grecia ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] Spirito); per la Gallia vi è la menzione da parte di Gregorio di Tours di due cattedrali distinte a Angoulème, Vienne, Narbonne; ottobre 1936), Firenze 1938, pp. 13-24.
F.W. Deichmann, s.v. Baptisterium, in RAC, I, 1950, coll. 1157-167.
P.-A. Février ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] o più divinità, ad Olimpia era un a. dedicato a tutù gli dei (Paus., v, 15, 1): spesso una iscrizione, in genere molto breve, indica la divinità cui l dell'a. di S. Pietro in Vaticano, Gregorio di Tours descrive il fedele che "fenestella parvula ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....