Città dell'Abruzzo (prov. di Aquila), situata su una collina (750-800 metri) dominante da settentrione la vasta conca già riempita dal lago Fucino (o di Celano), dall'antico orlo del quale l'abitato dista [...] le chiese di S. Francesco e di S. Maria in Valleverde. (V. tavv. CLXXXIX e CXC).
Storia. - Le prime notizie di fu l'anima della generale sollevazione di tutto l'Abruzzo, sotto Gregorio IX suo parente. Soffocata questa, fu conte di Celano Federico d ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] Bartolomeo III (pronipote, per figlio, di Bartolomeo I, secondogenito di Gregorio): per re Roberto, egli fu giustiziere in Terra di Bari nel viceré di Aragona. Per Tiberio, principe di Chiusano, v. sotto.
Potentissima fra le altre, e ricchissima, fu ...
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Nome generalmente usato per indicare un componimento letterario risultante dalla giustapposizione di parole, frasi, emistichi o versi d'altro autore famoso.
I primi centoni o poemi in greco (ὁμηρικοί κέντρωνες), [...] famoso. Ma la poesia centonariai che ebbe nel sec. IV e nel V la sua maggior diffusione, non poté a lungo sostenersi per il faticoso artificio centone. l'Antifonario con le melodie che S. Gregorio Magno aveva preparate (o fatte preparare) per la ...
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. Antica famiglia castigliana suddivisa già nel sec. XV in varî rami tra cui i due degli Aguilar e dei conti di Cabra. In fiera lotta tra loro ai tempi delle dissensioni intestine di Cordova e ai tempi [...] Spagna; nel 1569 fu a fianco di don Giovanni d'Austria (v. giovanni d'austria, XVII, p. 225) nella guerra contro con Sisto V, di cui divenne fiero nemico; d'essere il deus ex machina dei quattro conclavi da cui uscirono papi Urbano VII, Gregorio XIV, ...
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Città della Francia meridionale, capoluogo di circondario nel dipartimento dell'Hérault. È situata in posizione assai pittoresca sui fianchi di una collina sulla riva sinistra dell'Orb e del Canale del [...] figure e animali del Pillement; i ritratti del papa Gregorio XV e di suo nipote, il cardinale Ludovico Ludovisi padre dell'imperatore Tiberio, i veterani della legione VII: colonia V(ictrix?) Julia Septimanorum Baeterrae (Suet., Tib., 4; Corp. Inscr ...
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È uno dei monumenti di Roma di più complessa e agitata storia dall'epoca romana sino ad oggi.
Adriano lo costruì come mausoleo che doveva racchiudere le sue ceneri, e ne suggerì probabilmente le forme [...] e decorazioni. Nel 590, mentre si teneva da Gregorio Magno una processione votiva per invocare la cessazione della e S. Paolo in capo al ponte in luogo delle cappelle di Nicolò V, Paolo III (1534-49) fece il secondo piano dell'appartamento papale, ...
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LANFRANCO di Pavia
Salvatore Battaglia
Arcivescovo di Canterbury, nato a Pavia intorno al 1003, morto il 28 maggio del 1089. Poco si sa della sua giovinezza; studiò diritto a Pavia, nelle cui scuole [...] di Londra del 1075), e, anche contro lo stesso Gregorio VII, temperò alcune sue riforme, specie quella sul im 11. u. 12. Jahrh., Lipsia 1902; id., Die Fälschungen Erzbischof L. v. C., Lipsia 1902; N. Tamassia, L. e la scuola pavese, in Mélanges ...
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Nella terminologia giuridica romana, abdicatio è la rinuncia volontaria ad una cosa. Chi rinuncia a un'eredità, chi vende sé stesso schiavo, chi esce dalla propria gens, compie una abdicatio. Così può [...] questa cerimonia si chiamò abire magistratu o eiurare magistratum (Cic., ad famil., V, 2, 7; in Pis., 6; Tac., Ann. XII, 4, ecclesiastica, sono le rinunzie al papato di Celestino V (1294) e di Gregorio XII (1406). Ai tempi di Celestino, si agitava ...
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TROIA (A. T., 27-28-29)
Ruggero MOSCATI
Carlo CESCHI Giulio Quirino GIGLIOLI
Città della Capitanata, lontana 22 km. da Foggia, che sorge, a 439 m. s. m., sulle colline subappenniniche della Daunia, [...] fu sempre ostile alla dinastia normanno-sveva, e, sobillata da Gregorio IX, si ribellò apertamente a Federico II, che nel 1229 dall'origine al 1584, a cura di N. Beccia, Trani 1907; V. Stefanelli, Memorie storiche d. città di Troia, Napoli 1879; N. ...
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Nome che dal sec. XI in poi fu dato a uno dei quattro giudicati in cui era allora divisa la Sardegna. Lo costituirono essenzialmente le curatorie di Bonorzoli e Montagna (vescovado di Terralba), di Marmilla [...] I di Zori, padre di Orzoccorre I che già pagava a Gregorio VII l'annuo censo di quattromila lire. Da costui, marito di Serra che cercò, ma invano, di unificare il dominio dell'isola (v. barisone). Alla sua morte la successione fu contesa fra Pietro I ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....