Scultore greco che sarebbe fiorito nel sec. V a. C., e avrebbe avuto grande importanza nella storia dell'arte di quel periodo. La tradizione scritta che lo riguarda è frammentaria e contraddittoria. Un [...] grande Scopa. La sua attività va dunque collocata sulla fine del sec. V e nei primi decennî del IV. Da Plinio (Nat. Hist., XXXVI, nessuna ne è stata identificata.
Dionigi di Alicarnasso e Gregorio di Nazianzo ci dicono che alla sua arte mancava quel ...
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Storia. - L'istituto della bigamia come reato autonomo, distinto dallo stupro e dall'adulterio, sembra sconosciuto ai giuristi romani: e infatti il termine bigamus si trova solo in fonti tardive (Isidoro [...] di Siviglia, IX, 7,15; Gregorio Magno, Epist., 141) e in glosse, talvolta nel senso di "binubo".
Il matrimonio della pratica dopo l'emanazione della Peinliche Gerichtsordnung di Carlo V, nei riguardi del reato di bigamia, e dell'interpretazione dell ...
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MINTURNO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Gino CHIERICI
Amedeo MAIURI
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Cittadina della provincia di Roma, che dista dalla capitale 154 km.; si stende sul declivio meridionale [...] sul Garigliano) fu mutato nel 1879 in quello dell'antica Minturno (v. appresso), che era un po' più a S. Il territorio del 'antica città e quasi distrutta nel 590 dai Longobardi, Gregorio Magno aggregò l'antico vescovato minturnese a quello di Formia ...
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, Incerte le origini sue, annebbiate anziché chiarite dalle fantastiche costruzioni genealogiche del sec. XVIII. Suo capostipite par che sia da ritenere Alidosio de Malaparte, vissuto a mezzo il sec. XII.
Egli [...] . Morto nel 1372 Azzo, Beltrando fu confermato vicario da Gregorio XI (26 agosto 1373). Abile, operoso, curante del Santambrogio: un solo arco in cotto, di oltre 42 metri di corda (v. figure).
Stemma. - D'oro, con un'aquila spiegata di verde, ...
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Nacque a Cesarea di Cappadocia nel 329. Trascorse l'infanzia presso la nonna Macrina a Neocesarea del Ponto. A Cesarea frequentò il corso di retorica e di filosofia, quindi, si recò a Costantinopoli e [...] IX), benché ricordasse una delle formule di fede dell'arianesimo (v.). Anche nella dottrina sullo Spirito Santo, B. fu conciliativo, e questo gli fu spesso rimproverato (Gregorio di Nazianzo, Epist. LVIII; Basilio, Ep. LXXI).
Numerosa corrispondenza ...
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Comune già appartenente alla provincia di Caserta ed ora a quella di Frosinone. La città antica, grandemente danneggiata al tempo dei Longobardi, fu sin d'allora abbandonata per le condizioni poco salubri [...] della sua chiesa: un vescovo Giovino e un Costanzo, ricordato da Gregorio Magno e coevo di S. Benedetto. Poi, di essa non si Angelo, a mezzo il sec. XI era ormai molto temuta: Adenolfo V, suo signore, divenne anche duca di Gaeta. Di qui il secondo ...
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La valle di Dodona si stende per circa 12 km. tra la Molossia e la Tesprozia nel centro dell'Epiro, a una ventina di km. da Giannina, ed è percorsa da un affluente del fiume Thyamis. Le rovine sono situate [...] Sotto Adriano Dodona offre qualche cenno di vitalità. Eusebio, Gregorio Nazianzeno e Teodoreto ne parlano come di una memoria. Dopo Histoire de la divination, Parigi 1879-81, II, pp. 277-331; O. Kern, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., V, coll. 1257-65. ...
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PÉRIGUEUX (A. T., 35-36)
Valeria BLAIS
Léopold Albert CONSTANS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Città della Francia sud-occidentale, capoluogo del dipartimento della Dordogna, con 33.988 abitanti (1931; [...] del diritto di cittadinanza che a titolo individuale. Al tempo di Gregorio di Tours, Périgueux è nota con il nome di Petrogorica urbs.
Bibl.: Sulla questione della chiesa di Saint-Front, v. soprattutto: F. de Verneilh, L'architecture byzantine en ...
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MASSA Marittima (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
L. L. M. *
Città della Maremma Toscana nella provincia di Grosseto e, dopo il capoluogo, il centro più cospicuo di tutta la regione. La città sorge su [...] kmq. per l'avvenuta formazione e distacco del nuovo comune di Follonica (v.), ascendeva a 14.673 ab. di cui oltre 6000 nel centro urbano. e raffinate, alcune quasi cesellate, è di Goro di Gregorio, figlio di un discepolo di Nicola Pisano, e fu ...
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Città della provincia di Pesaro e sede vescovile; è sulla Via Flaminia, alla confluenza del Bosso e del Burano (bac. del Metauro), a 276 m. s. m., nel tratto N. della sinclinale camertina.
La popolazione [...] 1889; G. Mangaroni-Brancuti, Il Cenobio benedettino di S. Gregorio, Cagli 1905; G. Mochi, Storia di Cagli nell'età Morgana, Il Palazzo comunale di Cagli e le sue vicende, in Rass. marchigiana, V (1926-27), pp. 82-88; L. Serra, Elenco dell'opere d' ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....