Comune della provincia di Salerno, formato da 16 frazioni, sparse in un territorio di 36,46 kmq., con una popolazione complessiva di 26,729 ab. Il centro principale, che è il "borgo", e che conta solo [...] la quale, come si sa, fondata dai Tirreni e distrutta nel sec. V da Genserico, si trovava più ad est, verso Vietri, ed era il longobardi, non meno che i normanni e i pontefici, da Gregorio VII a Lucio III e Innocenzo III, investirono quegli abati di ...
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HEIDELBERG (da Heide "superficie incolta"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Fedor SCHNEIDER
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Città della Germania, nel Baden settentrionale, posta in località oltremodo fortunata dove [...] vi insegnò soltanto per breve tempo). I principi elettori Lodovico v (1522) e Ottone Enrico (1558) cercano d'infondere 1558). Nel 1622 la biblioteca fu regalata da Tilly al papa Gregorio XV: e soltanto nel secolo scorso fu restituita all'università di ...
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La festa include l'affermazione:1. della morte, detta dormitio "sonno", pausatio "riposo", natalis "nascita" (al cielo), transitus "passaggio", depositio "sepoltura"; 2. della susseguita risurrezione di [...] ricordo emortuale? In Gallia è probabile che ai tempi di S. Gregorio di Tours (sec. VI) la festa mariana di metà gennaio, della occidentali. Si riscontrano poi nel sec. X il ms. Ed. V, 9 della biblioteca di Bamberga, l'evangeliario di Enrico II a ...
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SAN GIMIGNANO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Emilio CECCHI
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
GIMIGNANO Città della Toscana nella provincia di Siena da cui dista 20 km. verso nord-ovest. La città [...] affrescò (1475) in due lunette l'Apparizione di S. Gregorio e le Esequie di S. Fina. Sono fra le Una scuola d'arte a San Gimignano nel Trecento, in Rass. d'arte senese, V (1909), pp. 39-72; F. M. Perkins, Dipinti sconosciuti della scuola senese ...
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LIBANIO (Λιβάνιος, Libanius)
Carlo GALLAVOTTI
Retore greco del sec. IV d. C., nato ad Antiochia nel 314 da ragguardevole famiglia, e avviato dalla madre e dagli zii allo studio della retorica, volle [...] i suoi discepoli, nello stesso modo che Basilio e Gregorio furono alla scuola d'Imerio. Per opera di segg.; per il centinaio di lettere latine falsificate dall'umanista Francesco Zambeccari, v. R. Foerster, Die Briefe des Lib., Stoccarda 1878; per le ...
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METAPONTO
Dinu Adamesteanu
(XXIII, p. 56; App. IV, II, p. 457)
Dopo il 1970 gli scavi e le ricerche condotte a M. hanno portato a nuove scoperte riguardanti l'origine e sviluppo della colonia, la sua [...] Adamesteanu, Argoi lithoi, in Adriatica praehistorica et antiqua. Miscellanea Gregorio Novak dicata, Zagabria 1970, pp. 307-24; J.-P 1980, pp. 83-116; F. D'Andria, I materiali del V sec. a.C. nel ceramico di Metaponto e alcuni risultati delle analisi ...
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Città della Francia sud-occidentale, capoluogo del dipartimento del Tarn, posta sulla riva sinistra del fiume Tarn, a 174 m. sul mare. La città, dominata dalla bella cattedrale di S. Cecilia, comprende [...] antichità, Albigi (Geogr. Rav., IV, 40; urbs Albigensis in Gregorio di Tours) fu il centro principale della tribù gallica degli Albigenses di quel movimento eretico che da essa prese il nome (v. albigesi). Dentro le sue mura si tenne anche uno dei ...
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Regione della Sardegna i cui limiti hanno variato col tempo. I Romani dissero Barbaria tutta la parte montuosa centro-orientale dominata dagli Insani montes, l'attuale massiccio del Gennargentu, nella [...] allo scopo di tenerli a freno. Il pontefice Gregorio Magno si adoperò a convertirli al cristianesimo. Nei C. Setzu, La Barbagia e i barbaracini, Cagliari 1911; V. Angius, Barbagia, in Casalis, Dizionario geografico-storico statistico commerciale ...
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GALLIPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Camillo MANFRONI
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Città della provincia di Lecce, situata a 38 km. da quest'ultima, sul Mar Ionio; fu fino al 1927 [...] Claudio Nerone, poi eretta in municipio.
Dalle lettere di Gregorio Magno risultano noti due vescovi della fine del sec. VI turche invadenti Terra d'Otranto (1481) e ai Veneziani, che però (v. appresso) l'espugnarono (maggio 1484) e la tennero per 4 ...
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. Nell'antichità. - Secondo un concetto religioso antichissimo e generale, il culto dei defunti è necessario alla loro pace ultramondana; quindi la necessità di lasciare dopo di sé dei discendenti, che [...] e reggono tuttora l'Oriente ortodosso (per i cattolici orientali v. appresso). In Occidente il celibato dei suddiaconi, che si ritrova Leone IX (1049-1054) inizia efficacemente la restaurazione, Gregorio VII (1073-1085), Urbano II (1088-1099), ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....