Costituiscono elementi attivi o attività del capitale d'un ente non solamente quei beni materiali che l'ente possiede, come case, terre, mobilia, oggetti, materie, ma anche altre unità o articoli che non [...] deve ammortizzarsi. La quota annuale si dice di ammortamento (v. ammortamento).
Il costo dell'avviamento scompare con la liquidazione volontaria , 3ª ed., Torino 1910; A. De Gregorio, Della formazione dei bilanci delle società anonime, Firenze ...
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Città delle Marche, in provincia di Ascoli, sede arcivescovile; è sita al centro di un vasto territorio di colli coronati di paesi e degradanti all'Adriatico, tra Chienti e Aso - la "Fermana" -, cui impresse [...] , 1876; J. Beloch, Der italische Bund, Lipsia 1880, p. 144; V. Curi, L'università degli studi di Fermo, Ancona 1880; A. Ricci, Mem XI, così che la troviamo ad es. adoperata da papa Gregorio VII quand'egli nel 1070 scomunica i Normanni, che volevano ...
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Nacque a Brescia, verso la fine del sec. XI o sul principio del sec. XII. Fu chierico, e forse anche insignito di qualche ordine minore, ma non prete o canonico regolare. Nulla sappiamo di preciso circa [...] dottrina già largamente diffusa, cui l'atteggiamento di papa Gregorio VII pareva avesse conferito solenne autorità, secondo la quale l 'un l'altro, come appunto insegna l'apostolo Giacomo (V, 16), piuttosto che ricevere questo o altro sacramento dai ...
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L'atrio classico. - È il cortile della domus paleo-italica, e corrispondeva precisamente all'αὐλή della casa preellenica. Così questa come la casa paleo-italica ebbero comune l'origine dall'abitazione [...] bell'atrio corinzio offre la casa pompeiana di Epidio Rufo (v. tav. LXVII). L'atrio tetrastilo, cioè che ha il Maria Maddalena de' Pazzi in Firenze, a quello secentesco di S. Gregorio al Celio in Roma, per giungere a quello dei fratelli Vespignani e ...
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. Con questo nome si indicano tanto i canonici regolari di S. Agostino, che nella loro organizzazione attuale risalgono a subito dopo il concilio lateranense del 1059, come gli eremitani di S. Agostino, [...] di mistica, il B. Simone da Cascia, Tommaso di Gesù, Luis de Léon, l'Emmerich. A.V. Müller volle vedere nel beato Simone da Cascia, come in Gregorio da Rimini e in qualche altro, cioè in tutta una scuola agostiniana medievale, dei precursori di ...
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Città della provincia di Bolzano. dal quale centro è distante 39 km., è caratteristica come centro agricolo meridionale alto-atesino, situata nel mezzo di un ampio bacino soleggiato, alla confluenza della [...] di questo periodo fu il sinodo del 1080 che depose Gregorio VII (v.) ed elesse l'antipapa Clemente III. Solo in stato lo stesso S. Valentino episcopus Raetiarum del sec. V. Quel vescovado si sarebbe quindi denominato ecclesia secundae Raetiae. ...
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Caecilius Cyprianus, qui est Thascius (dunque un soprannome: anche Cyprianus fu trasformato, per derisione, volgarmente in Coprianus), di ricca famiglia cartaginese, retore di professione, si convertì [...] (Peristeph., XIII) e, tra gli abbellimenti leggendarî, S. Gregorio Nazianzeno (Or., XXIV). La festa si celebra il 16 settembre , n. s., viii, 1926, p. 1 segg.; id., in Ricerche religiose, V (1929), pp. 137-163 e VI (1930), pp. 304-316 e 402-501 ...
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(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] Vulcano, secondo la visione di un eremita, narrata da s. Gregorio Magno. Fin dalla fine del 6° secolo è storicamente attestato e M. Cavalier, è nella serie Meligunís Lipára, giunta al v volume. Più riassuntiva la guida del museo, degli stessi (Il ...
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Uno dei brevi libri della Bibbia ebraica detti "rotoli" (ebr. megillüt; v. bibbia, VI, pp. 882, 908).
Il nome. - Il titolo Ecclesiaste, adottato in quasi tutte le lingue, viene dalla versione greca detta [...] VII, 19; IX, 16) e così di seguito. Gli antichi (già Gregorio il Taumaturgo al sec. III) se ne spedivano supponendo che nei passi del . la spietata critica di governi e di ministri, IV,1-3; V, 7; III, 16) è ormai impossibile, come ricacciare al sec ...
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La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] nella corrispondenza di S. Ambrogio e poi in quella di Gregorio Magno si scorgono casi di diocesi vacanti affidate al vescovo De commendis, cap. X-XXI, pp. 569-609; Fr. M. Permaneder, v. Commenda, in Kirchenlexicon, 2ª ed., p. 694 segg.; P. Hinschius, ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....