Uomo di stato, nato a Ribera (Girgenti) il 4 ottobre 1818 da Tommaso e da Giuseppina Genova, morto a Napoli l'11 agosto 1901. Compiuti i primi studî nel seminario greco-albanese di Palermo, si laureò in [...] curare la ristampa della Storia del diritto pubblico di Rosario Gregorio e raccolse dati per arricchirla, ma non portò a lo attaccavano nella condotta privata, è da ammettere; ma non v'è dubbio che le accuse furono esagerate da chi aveva interesse ...
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La pubblicazione degli atti della Prima Conferenza Italiana di Archeologia Medievale, tenutasi nel 1995 e dedicata agli scavi medievali in Italia nel biennio 1994-95, consente di fotografare gli indirizzi [...] . Contributo alla Carta archeologica medievale, Atti del v Seminario di archeologia medievale, Cassino 2000, a Suburbium. Il suburbio di Roma dalla crisi del sistema delle ville a Gregorio Magno, Atti delle giornate di studio, Roma 2003, a cura di ...
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SPALATO (in croato Split; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la maggiore città e il principale porto della Dalmazia (1931, ab. 43.808). Spalato è situata su un'insenatura [...] , opera dello scultore Meštrović, rappresentante il vescovo Gregorio de Nona che si vorrebbe fosse stato avversario ad E. per Almissa conduce al santuario della Madonna del Carmine a Poisan.
V. tavv. LV e LVI.
Storia. - Può ritenersi fondata nel 615 ...
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La letteratura classica. - Naturale ed essenziale strumento d'arte per ogni forma letteraria dei Greci - almeno del buon tempo, che ogni loro intuizione traducevano in mimesi drammatica, in vita sensibile, [...] Il motivo non andrò smarrito e ancora alla metà del sec. V sarò ripreso dal prete gallo Evagrio nell'Altercatio legis inter Simonem miracolose: qui l'eroe è Martino di Tours. S. Gregorio Magno riprenderà il motivo nei suoi Dialoghi, i più diffusi ...
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È parola generica, con cui si designa l'esposizione sistematica delle indagini quantitative intorno ai fenomeni della vita. Essa è talora adoperata nel senso dell'altra, di significato particolare, biometrica, [...] è dovuta anche la prima trattazione sistematica di antropologia quantitativa (v. antropometria); e, oltre che del suo, gli studî biometrici Galton (1822-1911) e dell'austriaco Giovanni (in religione Gregorio) Mendel (1822-1884). Il Galton è, anzi, da ...
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Religione (fr. conversion; sp. conversión; ted. Bekehrung; ingl. conversion). - In latino conversio, da converti o se convertere, vale originariamente "portarsi dall'uno all'altro luogo", "volgersi verso [...] , anzi il più grande tra i buddha, fu Siddhartha Gotama (v. buddha) che, illuminato sulla natura del dolore e sul modo scrittori medievali, quelli in ispecie appartenenti al monachismo, come S. Gregorio Magno (Epist., III, 39, 64; IX, 144), Cassiodoro ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento della Somme, sede d'un vescovado, del II corpo d'armata, d'una corte d'appello e di un'accademia, situata in riva alla Somme, nel cuore della Piccardia. [...] la scuola spagnola: un ritratto del Greco, la Messa di S. Gregorio (1564) del Ribera; per le scuole fiamminga e olandese: il Supplitio servir à l'histoire de la Picardie, Parigi 1881, voll. 4. V. anche: A. de Calonne, histoire de la ville d'Amiens, ...
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Era nata, principessa di Anhalt-Zerbst, il 2 maggio 1729 e battezzata col nome di Sofia-Federica-Amalia. Nel 1743, con la madre, fu chiamata a Pietroburgo dall'imperatrice Elisabetta Petrovna, e nel 1745 [...] invio a Mosca, con pieni poteri, del favorito di C., Gregorio Orlov, poté riportare l'ordine nell'agitata vita della città. , ma nessun lavoro complessivo; la migliore biografia è quella di V.A. Bilbasov, Istorija Ekateriny II (Storia di C. II), ...
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È il nome di due personaggi del sec. IV, padre e figlio, il secondo dei quali ha particolare importanza nella storia del pensiero cristiano.
Ma nemmeno Apollinare il Vecchio è insignificante. Nativo di [...] haer. 77). Seguirono poi S. Basilio, S. Gregorio di Nazianzo, S. Gregorio di Nissa, Teodoreto.
Non è facile definire la e uomo. Ma se tra le due nature, l'umana e la divina, v'è antitesi (ché altrimenti la differenza è solo di grado, l'umanità cessa ...
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Nacque il 24 ottobre 1798 a Torino dal marchese Cesare Taparelli d'Azeglio e da Cristina Morozzo di Bianzé, dopo i fratelli Roberto (v.), Prospero poi Luigi nella Compagnia di Gesù (v. taparelli), ed Enrico [...] l'allontanamento si risolse in un'apoteosi. Alla morte di Gregorio XVI, il d'A. corse a Roma, assisté agli entusiasmi d'A., Roma 1925. Per le lettere del d'A., D'Ancona-Bacci, Manuale, V, p. 479.
Per d'Azeglio pittore: C. F. Biscarra, L'opera di M. ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....