Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] il solo in cui la passione politica, nei suoi contrasti con Filippo V di Macedonia, abbia trovato qualche eco in quest'età in cui per hanno alcuni riflessi nuovi nell'arte antica. Con Gregorio di Nazianzio l'epigramma riceve intonazioni, se non ...
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Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] - La chiesa di Roma possedeva fin dai tempi di Gregorio I ricchi patrimonî in Italia, che si accrebbero in data posteriore.
Bibl.: Oltre le storie generali del regno di Luigi XIV, v. E. Bourgeois, Louvois et Colbert de Torcy. Les Chambres de réunion ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] successore Clemente Bahūth introdusse nel 1857 il calendario gregoriano per richiesta di Roma, ma in modo celebre monastero di S. Simeone Stilita (Qal'at Sem'ān) sorto nel sec. V attorno alla colonna su cui visse il grande asceta.
Bibl.: E. R. Bevan, ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] questa città, fin dal tempo del vescovo arianeggiante Leonzio, v'erano tre gruppi: la chiesa ufficiale, sotto il vescovo a Melezio d'Antiochia; poi, dopo la sua morte, a Gregorio, che cercò di ricomporre lo scisma, ottenendo che fosse riconosciuto ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] Bologna. Grandeggia sulla fine del secolo il nome di G.B. Bodoni (v.); e a Milano, sotto il reggimento del Melzi d'Eril e del viceré Italia: G. Satta, Edizione, in Digesto italiano; A. De Gregorio, Il contratto di edizione, Roma 1913; N. Stolfi, La ...
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TRENT'ANNI, GUERRA DEI
Romolo Quazza
. La serie grandiosa di avvenimenti, che si suole indicare col nome di guerra dei Trent'anni (1618-48), è risultato di fattori molteplici, la cui formazione deve [...] immediato aiuto dai protestanti di Slesia e d'Austria e da Federico V, che sperò prossimo il crollo degli Asburgo, e, con l'Unione fu preda di guerra la celebre biblioteca, poi donata a Gregorio XV) e i primi di novembre Mannheim.
Nuovi indizî ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] continuità. All'esempio della romana Schola cantorum istituita da S. Gregorio s'informano le scuole di Metz, di S. Gallo, enumerarla qui compiutamente. La storia dell'intaglio (v.), della tarsia (v.) e in genere della scultura lignea di quei ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] A. Rocco, Principii di dir. comm., I, Torino 1928, par. 12; V. E. Orlando, Trattato di diritto amministrativo, I, Milano 1897 segg., pp. continuino a permanere isolati dubbî) solo con le Decretali di Gregorio IX, nel celebre cap. ult., quum tanto, X ...
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. Nome. - Il termine "Anglo-sassoni" in realtà non trova giustificazione né nella vera situazione etnica dell'Inghilterra, né nella tradizione indigena, essendo di origine prettamente letteraria. Al principio, [...] Descamps, La question des origines Anglo-Saxonnes, in Revue Angl.-Am., V, 1927), la critica moderna ha per lo più confermato quanto Beda Beda che ricorda i manoscritti inviati in Inghilterra da Gregorio Magno e le immagini, o modelli, che l' ...
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ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] Terenzio Scauro, fra il sec. II e III con Elenio Acrone (v. acrone), nel sec. III con Pomponio Porfirione, dal quale in massima fra i primi umanisti, Coluccio Salutati, Vittorino da Feltre, Gregorio Correr, il Panormita, lessero O. e lo compresero ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....