Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] . 257). Secondo la patristica latina, il precetto accenna alla nascita di Cristo tra giusti e peccatori, tra ebrei e pagani (Gregorio di Elvira, Tractatus Origenis, IX); un'interpretazione autonoma si trova in Zeno da Verona, il quale riconosce in Es ...
Leggi Tutto
Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] poi l'attività missionaria in favore degli Angli, ancora pagani, a cui inviò Agostino di Canterbury, con altri compagni da lui non a torto trasse poi il nome di "canto gregoriano". G. è uno dei quattro dottori occidentali. Venerato subito come ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ibid. II, nr. 4) si trovavano federati longobardi ancora pagani o ariani, e che dal luglio 592 era passata nelle Giobbe, a cura di P. Siniscalco, I-III, Roma 1992-97 (Opere di Gregorio Magno, I, 1-3).
Tra gli studi dedicati ai Moralia su Giobbe si ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ancora i nuovi martiri, vittime dei Longobardi feroci e pagani, anzi veri e propri adoratori del demonio. Quanto su Ezechiele, a cura di V. Recchia, I-II, Roma 1992-93 (Opere di Gregorio Magno, III, 2). Moralia in Job, a cura di M. Adriaen, I-III, ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] il primo tomo degli Annales ecclesiastici uscì però dopo la morte di Gregorio XIII. In quello stesso quadro sta l'interesse di G. la penetrazione del cristianesimo tra i musulmani e i pagani del continente; l'Etiopia era inoltre importante ai fini ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] al di fuori di esso.
Gli uomini di cultura pagani e i più avvertiti politici e imperatori sentirono che la e i primi anni del 7° si staglia la figura del papa Gregorio Magno, che provvide alle necessità della città e, senza mai mettersi apertamente ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] e ancora da conquistare. La conquista si tramutò in una guerra di sterminio contro i Baltici pagani e, sebbene già nel 1234 Gregorio IX concedesse in feudo la Prussia all’Ordine Teutonico (che due anni dopo si fuse con i Portaspada, espandendosi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] episcopato italiano (e anche tedesco) si concretizza in uno scisma tra Gregorio VII e Urbano II, da un lato, e Clemente III ( L’iconografia fu tratta in parte da schemi figurativi pagani, con significato simbolico cristiano; notevole fu anche l ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] 295-373), e ancora nel 4° sec. Basilio, Gregorio di Nissa, Gregorio di Nazianzo, Giovanni Crisostomo, il più grande oratore che tentò di tradurre in atto con la forza la restaurazione pagana. Il paganesimo, tuttavia, è finito con l’ultimo capo ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Azzone che, al concilio di Roma convocato da Gregorio VII, intervenne ufficialmente insieme con la contessa Matilde. delle Cinque giornate particolari di Porta Ticinese, Milano 1899; C. Pagani, Uomini e cose in Milano dal marzo all'agosto 1848, ...
Leggi Tutto
deandreiano
agg. Del cantautore Fabrizio De André (1940-1999). ◆ Dopo gli assoli, nel secondo tempo Cristiano torna a suonare i suoi nove strumenti per accompagnare una lunga carrellata che parte dall’«Infanzia di Maria» e ripercorre quasi...
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...