Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] poi l'attività missionaria in favore degli Angli, ancora pagani, a cui inviò Agostino di Canterbury, con altri compagni da lui non a torto trasse poi il nome di "canto gregoriano". G. è uno dei quattro dottori occidentali. Venerato subito come ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ibid. II, nr. 4) si trovavano federati longobardi ancora pagani o ariani, e che dal luglio 592 era passata nelle Giobbe, a cura di P. Siniscalco, I-III, Roma 1992-97 (Opere di Gregorio Magno, I, 1-3).
Tra gli studi dedicati ai Moralia su Giobbe si ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ancora i nuovi martiri, vittime dei Longobardi feroci e pagani, anzi veri e propri adoratori del demonio. Quanto su Ezechiele, a cura di V. Recchia, I-II, Roma 1992-93 (Opere di Gregorio Magno, III, 2). Moralia in Job, a cura di M. Adriaen, I-III, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] il primo tomo degli Annales ecclesiastici uscì però dopo la morte di Gregorio XIII. In quello stesso quadro sta l'interesse di G. la penetrazione del cristianesimo tra i musulmani e i pagani del continente; l'Etiopia era inoltre importante ai fini ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] al di fuori di esso.
Gli uomini di cultura pagani e i più avvertiti politici e imperatori sentirono che la e i primi anni del 7° si staglia la figura del papa Gregorio Magno, che provvide alle necessità della città e, senza mai mettersi apertamente ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] il 4 aprile 1292), e sebbene il conclave, rispettando le disposizioni di Gregorio X, si fosse riunito già dieci giorni dopo la morte del papa evangelica e la conversione finale degli ebrei e dei pagani alla fede di Cristo: una simile profezia è ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] politica del loro Paese.
In quegli stessi giorni moriva Gregorio XVI e cominciava il lungo pontificato di Pio IX "i primi cristiani, tormentati crudelmente ed ingiustamente dagli imperatori pagani, non hanno mai mancato al dovere dell'obbedienza e del ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] 7, AM, s. II, 3, 1989, 2, pp. 1-50; Culti pagani in Terra Santa, Archeo, 1989, 52, p. 6; The Work of Angels. biografie papali dei secc. 8°-9°, da quelle per es. di Gregorio III (731-741), ricordato nell'atto di dotare di cruces pendentes e ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , e che alla difesa della Chiesa di Roma contro i pagani (i Saraceni) e i "cattivi cristiani" (a cominciare da tenersi a Sutri il 20 dicembre 1046, dove Silvestro III e Gregorio VI furono deposti, mentre Benedetto IX subì la stessa sorte a ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] visione dei Padri della Chiesa, in particolare di Ireneo e di Gregorio di Nissa. Rinasce ai nostri tempi con Bergson, Teilhard de E perciò sono ormai aboliti tutti i sacrifici, ebraici come pagani, e l'unico sacrificio è quello del Cristo, per mezzo ...
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deandreiano
agg. Del cantautore Fabrizio De André (1940-1999). ◆ Dopo gli assoli, nel secondo tempo Cristiano torna a suonare i suoi nove strumenti per accompagnare una lunga carrellata che parte dall’«Infanzia di Maria» e ripercorre quasi...
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...