CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] , pp. 59-96; S. Mazzarino, L''era costantiniana' e la 'prospettiva storica' di GregorioMagno, in Passaggio dal mondo antico al Medio Evo. Da Teodosio a san GregorioMagno, "Atti dei Convegni dell'Accademia dei Lincei, Roma 1977", Roma 1980, pp. 9-28 ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] sono state collegate anche le miniature di due manoscritti della fine del sec. 13° (Boskovits, 1989): i Moralia in Iob di GregorioMagno (Milano, Bibl. Ambrosiana, B.39 inf.) e il De regimine principum di Egidio Romano (Parigi, BN, lat. 6477), in cui ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] ): la Bibbia c.d. di Stefano Harding (Digione, Bibl. Mun., 12-13, 14-15) e i Moralia in Job di GregorioMagno (Digione, Bibl. Mun., 168-170, 173), realizzati nello scriptorium del cenobio e illustrati, a partire dal secondo volume della Bibbia, con ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] un tralcio con un generoso grappolo d'uva. In Zenone di Verona, Ambrogio, Massimo di Torino e soprattutto in Agostino e in GregorioMagno e per tutto il Medioevo, l'immagine prefigura la c.; il grappolo è Cristo; talvolta è anche la Chiesa, cioè il ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] Civ. Mus. Cristiano) e che si ritrova anche nell'area occidentale della Padania, nelle miniature delle Omelie di s. GregorioMagno (Vercelli, Bibl. Capitolare, CXLVIII).A Milano ben poca cosa è rimasta dell'età carolingia: nell'ambito dell'oreficeria ...
Leggi Tutto
MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] nel S. Salvatore di Acqua Pagana, presso Serravalle di Chienti (prov. Macerata). Nel gruppo delle chiese ascolane di S. GregorioMagno, S. Maria delle Donne, S. Giacomo, Santa Croce e S. Andrea, il tema, invece, è più probabilmente derivato dall ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] (MA) 1971, pp. 84-87, 92-93; id., Anecdota, a cura di H.B. Dewing, Cambridge (MA) 1935, pp. 16-17; GregorioMagno, Registrum epistolarum, a cura di P. Ewald, L.M. Hartmann, in MGH. Epist., II, 1978, pp. 364-365; Teofane Continuato, Chronographia, in ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] (In honorem B. Eulaliae Martyris; PL, LX, coll. 340-357), morte di s. Scolastica e dell'abate Speranza riportate da GregorioMagno (Dial., II, 34; IV, 10; PL, LXVI, col. 196; LXXVII, coll. 333-336; Leclercq, 1907; Kirsch, 1914; Sühling, 1930, pp ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] le pitture illustranti la B. siano state usate alla metà del sec. 3° per l'opera di proselitismo, mentre GregorioMagno assicurava che le immagini erano strumento sommamente utile per diffondere tra i pagani il messaggio scritturale (Ep., XIII; PL ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] miniature che adornano l'interno del dittico di Boezio con la Risurrezione di Lazzaro e i busti di S. GregorioMagno, S. Girolamo e S. Agostino, della fine del sec. 7°, fortemente influenzate dalla monumentalità e vivacità dell'arte paleocristiana ...
Leggi Tutto
schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...