I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] personalità paragonabile a quella dei vescovi sopracitati. Un secolo dopo seguirà le sue orme GregorioMagno. Entrambi sono passati alla storia con la qualifica di ‘Magno’ e sono stati, con molte differenze, i papi più importanti dell’Antichità. Con ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] assertore più tenace del primato romano alla fine dell'età antica? -' in sole sei pagine trovano posto i "testimonia" di GregorioMagno e di Gregorio II, di Beda, di Adriano I, di Alcuino, di Niccolò I e di Incmaro di Reims. Singolarmente, il nome di ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] famoso papa che vi era sepolto. Non si sa se fosse dedicato a S. il monastero sul monte Soratte di cui parla GregorioMagno, Dialogi I, 7, 1-2, posto sulla stessa montagna in cui, secondo il racconto degli Actus Silvestri, il papa si era rifugiato ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] secc. 6°-7°, la struttura morfologica delle lettere. È il caso sia di un inedito manoscritto contenente i Moralia in Iob di GregorioMagno, del sec. 8°-9° (Roma, BAV, Vat. lat. 583), in cui, alla c. 1r, la lettera d'incipit di Quamvis è 'ictiomorfa ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] per l'abate di M., Enrico Tomacelli (1396-1413), che vi si fece raffigurare (c. 9r; Navarro, 1993).
Bibl.:
Fonti. - GregorioMagno, Dialoghi, a cura di U. Moricca, Roma 1924; Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, a cura di L. Capo, Milano 1992; Amato ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] del cristianesimo; dal X al XVI, le vicende dell'alto Medioevo, con profili biografici di alcune grandi figure (s. Benedetto, GregorioMagno, ecc.); dal titolo XVII al titolo XXI, la storia dal sec. XII allo scisma d'Occidente; nel titolo XXII, il ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] hanno visto nella croce di Cristo le quattro dimensioni del mondo, il simbolo dell'universalità della redenzione. A partire da GregorioMagno (m. nel 604) la messa assunse il valore di reale ripetizione del sacrificio di Cristo sulla croce. Nella ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] ben presto ordinati in un settenario, in un primo tempo da Giovanni Cassiano (ca. 360-435) e soprattutto da papa GregorioMagno (590-604), che diede loro la forma canonica per il Medioevo (Moralia in Iob, XXXI, 45; Corpus Christianorum Lat., CXLIIIB ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] Libri Carolini, Adriano I rimproverava blandamente l'autore e il committente, rifacendosi all'autorità dello pseudo-Dionigi, di GregorioMagno e ai monumenti esistenti di Roma: il risultato fu che il documento ebbe una scarsa diffusione. Il tenore ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] di origine cassinese o che godeva di maggior credito a Montecassino: la Regola di Benedetto, i Dialogi di GregorioMagno, Paolo Diacono, Erchemperto e i Chronica sancti Benedicti, i Dialogi dell'abate Desiderio, testi del poeta e agiografo ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...