GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] 1738) e scrisse altre tre opere: l'Apologia de' teologi scolastici (1739-41), l'Istoria del pontificato di s. GregorioMagno (1741-42) e L'ape ingegnosa (1743-44). In esse riaffioravano molti temi del Triregno, soprattutto nell'Apologia de' teologi ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] antiche profane ed ecclesiastiche (Venezia 1795) di Giambattista Gallicciolli, il curatore dell'Opera (Venezia 1768) di GregorioMagno, l'allestitore d'un Dizionario latino italiano della [...] Bibbia zolgata [...] (Venezia 1773), quello grazie al ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] donazione, e soggetti perciò al superiore dominio politico dello Stato in cui si trovano. Così, ad esempio, san GregorioMagno, che pur ebbe a lottare strenuamente con gli imperatori di Bisanzio per la loro invadenza nell'esercizio della funzione ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] popolo, certamente con la speranza di riuscire là dove Gregorio X sei anni prima aveva fallito. Il clima politico devozione nei confronti di s. Domenico e di s. GregorioMagno; egli definisce il primo "pater meus spiritualis" (Paravicini Bagliani ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] in Napoli, i Georgofili e la Colombaria in Firenze, l'Acc. Lucchese di scienze lettere ed arti. Nel 1842 Gregorio XVI lo nominò cavaliere di S. GregorioMagno; nel 1847 Pio IX gli conferì il titolo, trasmissibile, di conte. L'opera vasta e varia e la ...
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decretali (Dicretale)
Raoul Manselli
Vennero così chiamati i decreti pontifici, successivi alla Concordantia discordantium canonum di Graziano (v.), detta anche Decreto,. Furono riuniti prima per iniziativa [...] nella lettera ai cardinali italiani (Ep XI 16), ove si ricorda prima l'oblio colpevole nel quale sono abbandonati GregorioMagno, Ambrogio, Agostino, Dionigi l'Areopagita, Giovanni Damasceno e Beda, mentre gli sposi della cupidigia citano a gran voce ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Filippo II fu ucciso (336) e il successore, Alessandro Magno, dopo aver riaffermato il predominio macedone con la distruzione dell’ 373), e ancora nel 4° sec. Basilio, Gregorio di Nissa, Gregorio di Nazianzo, Giovanni Crisostomo, il più grande oratore ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] .
Dalla seconda metà del sec. iv alla morte di Carlo Magno. - Germania e Germani. - Il Reno e l'alto corso dei Franchi, poi in quello dei Sassoni. L'introduzione del canto gregoriano non fu però molto agevole, poiché il sistema tonale dei popoli ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] come papa, in Navarra. Tuttavia l'opera fu ripresa da Gregorio VII e da Urbano II, e la liturgia romana prevalse, propria corte più a sud, in Oviedo; fu in relazioni con Carlo Magno; con l'aiuto dell'Aquitania riuscì a frenare l'impeto dei musulmani ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] abbraccia il periodo dal 1261 al 1308 (ed. Bonn 1835); Niceforo Gregora, che scrisse una Ρωμαικὴ ἱστορία in 37 libri, trattando i tempi sec. XIII e al XIV: lo provano la dalmatica di Carlo Magno (sacrestia di San Pietro a Roma, sec. XIV), la bella ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...